Speciale 153
L’efficienza energetica nei grandi impianti
Alcuni contenuti di questo speciale:
Articolo
di Maurizio Cudicio
L’efficienza energetica ottenuta dal recupero di energia termica negli impianti industriali
I cicli industriali produttivi richiedono enormi dispendi energetici che non devono essere trascurati, ma soprattutto, se conosciuti, possono essere sfruttati proattivamente per aumentare l’efficienza energetica globale di un’azienda rendendola quanto più sostenibile possibile.
È infatti possibile recuperare cascami termici da lavorazioni e dai macchinari stessi per produrre energia utile gratuita, anziché dissipare in modo inutile tali prodotti.
Nelle pagine di questo Speciale avremo modo di descrivere le tecniche e i prodotti che permettono di ottenere massima efficienza energetica dai processi industriali. Alcuni esempi di recupero energetico che verranno esposti di seguito sono:
In alcuni casi, come si vedrà in seguito, i vantaggi derivanti dall’efficienza di processo vengono gestiti internamente al sistema industriale, mentre in altri casi l’eventuale surplus energetico può essere immesso nella rete del fornitore, con conseguente pagamento di corrispettivo, generando così una situazione win-win che avvantaggia l’azienda, la quale riduce gli sprechi e ottiene un vantaggio economico, e l’intera società, che può utilizzare energia elettrica sempre più sostenibile.

È infatti possibile recuperare cascami termici da lavorazioni e dai macchinari stessi per produrre energia utile gratuita, anziché dissipare in modo inutile tali prodotti.
Nelle pagine di questo Speciale avremo modo di descrivere le tecniche e i prodotti che permettono di ottenere massima efficienza energetica dai processi industriali. Alcuni esempi di recupero energetico che verranno esposti di seguito sono:
- Recupero dell’energia termica prodotta dai compressori;
- Recupero energetico cicli produttivi e macchinari;
- Recupero termico da forni e fornaci per la produzione di energia elettrica.
In alcuni casi, come si vedrà in seguito, i vantaggi derivanti dall’efficienza di processo vengono gestiti internamente al sistema industriale, mentre in altri casi l’eventuale surplus energetico può essere immesso nella rete del fornitore, con conseguente pagamento di corrispettivo, generando così una situazione win-win che avvantaggia l’azienda, la quale riduce gli sprechi e ottiene un vantaggio economico, e l’intera società, che può utilizzare energia elettrica sempre più sostenibile.
