Speciale 120
Domotica, smartphone e controllo remoto degli impianti domestici
Alcuni contenuti di questo speciale:
Articolo
di Stefano Moretto, Life3
I costi di installazione di un sistema domotico
E per quanto riguarda i costi? Indubbiamente un sistema domotico come quello descritto nel precedente articolo richiede un tipo di investimento differente rispetto ad un sistema tradizionale, ma l’ammortamento dell’extra costo è ottenibile in 3/5 anni in funzione della modalità di utilizzo dell’abitazione.
Nel affermare ciò, ci aiuta la normativa per l’efficienza energetica EN15232, recepita in Italia dalla guida tecnica CEI 205-18, che offre gli strumenti per stimare l’impatto dei sistemi di controllo e gestione sull’efficienza energetica attiva degli edifici.
La quantificazione del risparmio energetico è effettuata tramite una procedura di calcolo su base statistica e consente di fare una stima, con un’ottima approssimazione, utile sia nella fase iniziale di progetto che nella fase di verifica. Le simulazioni sono state effettuate su locali standard di riferimento, considerando tempi di occupazione, profilo utente, tempo atmosferico, esposizione solare, ecc...
In questa valutazione rientrano gli impianti tecnici di riscaldamento, raffrescamento, ventilazione, illuminazione, controllo delle schermature solari, controllo con sistemi di automazione dell’edificio e gestione centralizzata.
La norma ha dimostrato che un’abitazione residenziale dotata di un impianto domotico, rispetto a uno tradizionale, può ottenere un risparmio energetico del 26% per il riscaldamento/raffrescamento (fino al 62% per edifici non abitativi) e del 15% per l’illuminazione.
Nel affermare ciò, ci aiuta la normativa per l’efficienza energetica EN15232, recepita in Italia dalla guida tecnica CEI 205-18, che offre gli strumenti per stimare l’impatto dei sistemi di controllo e gestione sull’efficienza energetica attiva degli edifici.
La quantificazione del risparmio energetico è effettuata tramite una procedura di calcolo su base statistica e consente di fare una stima, con un’ottima approssimazione, utile sia nella fase iniziale di progetto che nella fase di verifica. Le simulazioni sono state effettuate su locali standard di riferimento, considerando tempi di occupazione, profilo utente, tempo atmosferico, esposizione solare, ecc...
In questa valutazione rientrano gli impianti tecnici di riscaldamento, raffrescamento, ventilazione, illuminazione, controllo delle schermature solari, controllo con sistemi di automazione dell’edificio e gestione centralizzata.
La norma ha dimostrato che un’abitazione residenziale dotata di un impianto domotico, rispetto a uno tradizionale, può ottenere un risparmio energetico del 26% per il riscaldamento/raffrescamento (fino al 62% per edifici non abitativi) e del 15% per l’illuminazione.
In questo Speciale
Applicazioni integrate di domotica: la progettazione e l'installazione dell'impianto per il massimo risparmio energetico
Un impianto domotico integrato per l'installazione in una villa di Padova: come poter risp...