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Assorinnovabili
• 22.07.2013
Questo articolo ha più di 3 anni
Energie Rinnovabili: Dalla fusione di APER e Assosolare nasce assoRinnovabili
La fusione tra APER e Assosolare ha dato vita alla maggior associazione industriale del settore Rinnovabili in Europa.

L’Assemblea di APER ha accolto all’unanimità i Soci di Assosolare (che lo scorso 2 luglio avevano deliberato all’unanimità di confluire in APER) scegliendo di cambiare il nome in assoRinnovabili, al fine di comunicare in modo più diretto l’attività dell’Associazione.
La fusione ha comportato anche la modifica dello Statuto dell’associazione: ora in assoRinnovabili anche i fornitori di servizi, tecnologie e componenti hanno l’identico status dei produttori di energia. Sei degli oltre 60 nuovi Soci sono entrati negli organi associativi mentre Giovanni Simoni, presidente di Assosolare, è diventato vicepresidente di assoRinnovabili.
Agostino Re Rebaudengo, presidente di assoRinnovabili (già primo rappresentante di APER), esprime soddisfazione per il percorso compiuto e per l’unità d’intenti manifestata dagli associati di entrambe le compagini. “Siamo certi che questo importante passaggio – dichiara Re Rebaudengo - contribuirà a sostenere meglio le prossime azioni per l’introduzione di una adeguata disciplina sugli sbilanciamenti, per la regolamentazione dei Sistemi Efficienti d’Utenza e, in genere, per promuovere gli interessi di un settore che è ormai diventato un pilastro del Paese. ”
“Era giunto il momento di “mescolarci” con le altre filiere rinnovabili – dichiara il neo
vicepresidente Simoni – perché nessuna filiera può pensare di affrontare in autonomia le
sfide che ci attendono nei prossimi anni in termini di integrazione nelle reti e di sviluppo di
nuove tecnologie smart come gli accumuli, il controllo e la gestione delle utenze. Con questa operazione siamo diventati la maggior associazione industriale del settore in Europa dove contiamo di "pesare" ancora più che in passato nella discussione sui prossimi obiettivi di politica energetica".
AssoRinnovabili (Associazione dei produttori, dell’industria e dei servizi per le energie rinnovabili) riunisce e rappresenta i produttori di energia elettrica da fonti rinnovabili, i fornitori di servizi professionali, tecnologie e componenti attivi nella filiera rinnovabile per tutelarne i diritti e promuoverne gli interessi a livello nazionale ed internazionale. E’ la prima associazione italiana in quanto a rappresentatività e una delle maggiori a livello europeo per numero di associati e potenza installata.
La neonata associazione conta al momento oltre 500 iscritti, più di 1.200 impianti per un totale di oltre 10mila MW di potenza elettrica installata che utilizza energia eolica, idroelettrica, solare e la vitalità della natura per produrre circa 25 miliardi di kWh all’anno a cui corrisponde una riduzione di emissioni di CO2 di oltre 19 milioni di tonnellate annue.
La fusione ha comportato anche la modifica dello Statuto dell’associazione: ora in assoRinnovabili anche i fornitori di servizi, tecnologie e componenti hanno l’identico status dei produttori di energia. Sei degli oltre 60 nuovi Soci sono entrati negli organi associativi mentre Giovanni Simoni, presidente di Assosolare, è diventato vicepresidente di assoRinnovabili.
Agostino Re Rebaudengo, presidente di assoRinnovabili (già primo rappresentante di APER), esprime soddisfazione per il percorso compiuto e per l’unità d’intenti manifestata dagli associati di entrambe le compagini. “Siamo certi che questo importante passaggio – dichiara Re Rebaudengo - contribuirà a sostenere meglio le prossime azioni per l’introduzione di una adeguata disciplina sugli sbilanciamenti, per la regolamentazione dei Sistemi Efficienti d’Utenza e, in genere, per promuovere gli interessi di un settore che è ormai diventato un pilastro del Paese. ”
“Era giunto il momento di “mescolarci” con le altre filiere rinnovabili – dichiara il neo
vicepresidente Simoni – perché nessuna filiera può pensare di affrontare in autonomia le
sfide che ci attendono nei prossimi anni in termini di integrazione nelle reti e di sviluppo di
nuove tecnologie smart come gli accumuli, il controllo e la gestione delle utenze. Con questa operazione siamo diventati la maggior associazione industriale del settore in Europa dove contiamo di "pesare" ancora più che in passato nella discussione sui prossimi obiettivi di politica energetica".
I numeri di assoRinnovabili
AssoRinnovabili (Associazione dei produttori, dell’industria e dei servizi per le energie rinnovabili) riunisce e rappresenta i produttori di energia elettrica da fonti rinnovabili, i fornitori di servizi professionali, tecnologie e componenti attivi nella filiera rinnovabile per tutelarne i diritti e promuoverne gli interessi a livello nazionale ed internazionale. E’ la prima associazione italiana in quanto a rappresentatività e una delle maggiori a livello europeo per numero di associati e potenza installata.
La neonata associazione conta al momento oltre 500 iscritti, più di 1.200 impianti per un totale di oltre 10mila MW di potenza elettrica installata che utilizza energia eolica, idroelettrica, solare e la vitalità della natura per produrre circa 25 miliardi di kWh all’anno a cui corrisponde una riduzione di emissioni di CO2 di oltre 19 milioni di tonnellate annue.
