Speciale 151
Il conto termico per l’incentivazione delle biomasse
Alcuni contenuti di questo speciale:
Articolo
di Maurizio Cudicio
Elementi fondamentali del Conto Termico e ammissibilità delle biomasse
Il conto termico è una forma di incentivazione messa a disposizione dallo Stato, volta ad aumentare l’efficienza energetica tramite le sfruttamento di energia derivante dall’uso di fonti rinnovabili. Tale sistema è disponibile per:
I fondi messi a disposizione sono pari a 700 milioni di euro per soggetti privati ed aziende e 200 milioni per enti pubblici, per un totale di 900 milioni.
Recentemente, il Conto Termico è stato rinnovato rispetto a quello introdotto dal D.M. 28/12/2012, in quanto:
Ad oggi il limite massimo per l'erogazione degli incentivi in un'unica rata è di 5.000 euro con tempi di pagamento che si aggirano attorno ai 2 mesi.
Il DECRETO LEGISLATIVO 3 marzo 2011 , n. 28 - Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE. (S.O. n. 81 alla G.U.28/3/11 n. 71 – In vigore dal 29/3/11), all’art. 2 definisce le fonti rinnovabili come energia proveniente da fonti rinnovabili non fossili, vale a dire energia eolica, solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e oceanica, idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas.
Nella fattispecie, la biomassa è la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall'agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e l'acquacoltura, gli sfalci e le potature provenienti dal verde pubblico e privato, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani.
E’ proprio per il fatto che la biomassa è una fonte energetica rinnovabile che gli interventi di efficientamento energetico che prevedono l’installazione e l’uso di sistemi a biomassa, possano dare diritto a questa tipologia di incentivi messi a disposizione a livello nazionale. Veniamo ora a descrivere come accedere al conto termico.

- soggetti privati;
- enti pubblici;
- imprese.
I fondi messi a disposizione sono pari a 700 milioni di euro per soggetti privati ed aziende e 200 milioni per enti pubblici, per un totale di 900 milioni.
Recentemente, il Conto Termico è stato rinnovato rispetto a quello introdotto dal D.M. 28/12/2012, in quanto:
- Sono state aumentate le modalità di accesso e dei soggetti ammessi, infatti ad oggi risultano essere ricomprese fra le Pubbliche Amministrazioni anche le società in house e le cooperative di abitanti;
- Sono previsti nuovi interventi di efficienza energetica;
- E' stata rivista la dimensione degli impianti ammissibili;
- E’ stata snellita la procedura di accesso diretto per apparecchi con caratteristiche già approvate e certificate.
Ad oggi il limite massimo per l'erogazione degli incentivi in un'unica rata è di 5.000 euro con tempi di pagamento che si aggirano attorno ai 2 mesi.
Il DECRETO LEGISLATIVO 3 marzo 2011 , n. 28 - Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE. (S.O. n. 81 alla G.U.28/3/11 n. 71 – In vigore dal 29/3/11), all’art. 2 definisce le fonti rinnovabili come energia proveniente da fonti rinnovabili non fossili, vale a dire energia eolica, solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e oceanica, idraulica, biomassa, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas.
Nella fattispecie, la biomassa è la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall'agricoltura (comprendente sostanze vegetali e animali), dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e l'acquacoltura, gli sfalci e le potature provenienti dal verde pubblico e privato, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani.
E’ proprio per il fatto che la biomassa è una fonte energetica rinnovabile che gli interventi di efficientamento energetico che prevedono l’installazione e l’uso di sistemi a biomassa, possano dare diritto a questa tipologia di incentivi messi a disposizione a livello nazionale. Veniamo ora a descrivere come accedere al conto termico.

In questo Speciale

Regole per l’accesso agli incentivi previsti dal Conto Termico alle Biomasse
Interventi e impianti a biomassa ammessi al Conto Termico e casi limite per l’accesso agli...

Requisiti per l’accesso agli incentivi previsti dal Conto Termico per le Biomasse
Caratteristiche fondamentali per l’ammissibilità degli impianti a biomassa agli incentivi...

Modalità di pagamento per poter sfruttare il Conto Termico per le biomasse
Obblighi ed esenzioni previste per i pagamenti dei generatori a biomassa incentivati dal C...