Focus Efficienza Energetica

10.09.2021
Questo articolo ha più di 3 anni

Decarbonizzazione e transizione energetica: la via più breve è quella dell’idrogeno verde

Un’alleanza internazionale tra IRENA e Hydrogen Council per promuovere l’uso dell’idrogeno sostenibile
È nata un’alleanza per l’idrogeno tra IRENA, l’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili, e Hydrogen Council, l’iniziativa globale guidata dai CEO di grandi aziende; i due colossi hanno una comune visione, ossia che l’idrogeno sia  la tecnologia chiave per la transizione energetica, ed è per questo che sostengono l’importanza dell’utilizzo di questa risorsa.

Per ridurre le emissioni inquinanti e produrre energia più sostenibile è necessario un profondo cambiamento nei sistemi energetici attuali, e l’idrogeno ha tutte le carte in regola per diventare la soluzione alle questioni climatiche.

L’accordo è stato firmato dal Direttore Generale di IRENA Francesco La Camera e dal Direttore Esecutivo dell’Hydrogen Council Daryl Wilson, e godrà dell’esperienza nel campo delle rinnovabili di IRENA e della grande rete di aziende coinvolte dall’Hydrogen Council che operano lungo la catena del valore dell’idrogeno.

“Il World Energy Transitions Outlook di IRENA chiarisce che dobbiamo intensificare urgentemente l'azione su tutti i fronti della transizione energetica per raggiungere i nostri obiettivi climatici e di sviluppo sostenibile. L'idrogeno verde è un pilastro fondamentale per la decarbonizzazione dei sistemi energetici. Con l'accordo odierno aumenteremo in modo significativo lo scambio di conoscenze e la cooperazione internazionale e l'azione coordinata in questo spazio” ha dichiarato La Camera.  Anche Wilson sostiene che l’idrogeno rappresenti lo strumento strategico per una maggiore integrazione dell’uso di energie rinnovabili, che unisce efficienza di costi e ottimizzazione dei sistemi, motivo per cui è necessario avviare un’azione coordinata che ne consenta un rapido sviluppo.

Di assoluta importanza è l’idrogeno verde, la tipologia di idrogeno che in assoluto più contribuisce alla decarbonizzazione, poiché si ottiene attraverso processi che prevedono bassissime emissioni di carbonio (a differenza dell’idrogeno blu, grigio o marrone).

Le collaborazioni tra pubblico e privato come la partnership appena firmata, ma anche quelli tra enti governativi e non, velocizzeranno ulteriormente il percorso verso la transizione energetica, grazie alla cooperazione, allo scambio di conoscenze e di dati, al confronto sulle politiche di mercato, sui sistemi di certificazione e sugli standard tecnici e di sicurezza.