Intervista a Intervista a Sergio Visconti, Responsabile Ricerca e sviluppo Parigi Industry

Dalle piccole abitazioni ai grattaceli, l’acqua calda passa per i nostri tubi

Parigi Group International è una delle prime aziende italiane nel settore dei tubi flessibili trecciati. Con sede a Monza, ha una produzione che supera i 20 milioni di tubi all´anno e una gamma molto ampia e adatta a diverse applicazioni, dall’idrotermosanitario ai tubi per doccia.
Abbiamo parlato con Sergio Visconti, responsabile del dipartimento Ricerca e Sviluppo dell’azienda…

Dott. Visconti, avete qualche novità in arrivo nel 2013 per il mercato del condizionamento e riscaldamento?

«Si, grazie all’esperienza che abbiamo sviluppato sul mercato americano, abbiamo messo a punto un nuovo tubo destinato agli impianti di condizionamento e riscaldamento, per quelle costruzioni con un numero elevato di piani, dove la distribuzione dell’acqua calda e fredda degli impianti di climatizzazione deve avvenire a pressioni elevate, per compensare i metri di altezza della costruzione e garantire la corretta distribuzione dell’acqua anche agli ultimi piani. Per questa applicazione abbiamo realizzato, anche per il mercato europeo, il tubo AVT I che è in grado di resistere a pressioni fino a 30 bar d’esercizio e che garantisce una resistenza a colpi di ariete superiori ai 100 bar, con acqua fino a 90°C».

Quali sono le caratteristiche che contraddistinguono maggiormente i vostri prodotti?

«Tutti i prodotti Parigi sono contraddistinti da un elevato grado di qualità, che viene garantita mediante un costante controllo di tutti i cicli produttivi, con l’utilizzo di strumenti automatici di controllo e attraverso una serie di test distruttivi eseguiti in modo costante durante la produzione. Inoltre tutti i prodotti Parigi sono marcati in modo indelebile garantendo una rintracciabilità totale del produttore».

Come vedete la sfida delle case a consumo quasi zero?

«Molto interessante; è da almeno 10 anni che noi investiamo sul risparmio di acqua, cambiando il diametro dei tubi utilizzati sul mercato del ricambio, riducendoli dal tradizionale DN 10 al DN 8, garantendo comunque una portata più che sufficiente. Inoltre, da alcuni anni, abbiamo introdotto nella nostra gamma di prodotti, tubi con raccordi idonei all’inserimento di riduttori di portata, per garantire un ulteriore risparmio sul consumo di acqua».

Con le detrazioni fiscali del 55% e il nuovo Conto Termico il governo sta tentando di incentivare l’efficienza energetica anche negli impianti di riscaldamento/raffrescamento. Qual è il vostro giudizio su queste misure?

«La detrazione fiscale del 55% ha sicuramente incrementato l’attrazione dei cittadini verso gli interventi di riqualificazione energetica. Dal punto di vista aziendale non abbiamo risentito in modo sensibile di queste agevolazioni, ma come cittadino, mi auguro che la detrazione fiscale venga mantenuta valida nel tempo, per favorire le famiglie che eseguono lavori di riqualificazione energetica».