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Aurora Srl 17.09.2010
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Aurora: il futuro sostenibile prende quota

KF Energy, realtà di riferimento nel settore delle energie rinnovabili, e Frama, specializzata nei sistemi di protezione solare, presentano un brevetto unico al mondo: Aurora, la prima tenda fotovoltaica avvolgibile che genera insieme luce ed ombra.

Unendo le proprie competenze specifiche, per guardare verso un futuro migliore, le due aziende hanno creato una tenda a bracci che funziona come un vero e proprio impianto per lo sfruttamento dell’energia solare.
Aurora, nel modello attualmente prodotto da 520 x 350 cm, è in grado di trasformare i raggi solari in energia elettrica producendo 1 kWp; tutto ciò grazie allo speciale telo che è costituito da moduli fotovoltaici di silicio amorfo a doppia giunzione racchiuso in un  lm  essibile. È, inoltre, un sistema “grid connected”, che può essere connesso alla rete e bene ciare quindi del Conto Energia, aprendo orizzonti di sviluppo sostenibile sotto ogni punto di vista.
Grazie alla sua versatilità e alla possibilità di accesso al Conto Energia, Aurora rappresenta una soluzione davvero innovativa per l’edilizia sostenibile. Può essere installata anche in contesti normalmente preclusi
ai sistemi fotovoltaici tradizionali per motivi di spazio o di estetica e, con i contributi previsti dal Conto Energia, si ripaga da sola garantendo anche un ritorno economico. In base alla normativa attuale, infatti, Aurora percepirà la tari a incentivante maggiore, prevista per i piccoli impianti domestici da 1 a 3 kW totalmente integrati, e consentirà così un rientro dell’investimento in soli 11 anni.
Gli incentivi, inoltre, sono erogati per 20 anni; quindi, i contributi percepiti per i successivi 9 anni costituiscono una pura fonte di ricavo, che si somma ai vantaggi economici derivanti dall’utilizzo dell’energia prodotta da Aurora per i propri consumi e l’eventuale cessione in rete.
Il telo fotovoltaico di Aurora, impermeabile e di facile manutenzione, è di color indaco/melanzana sul lato superiore e argentato sul lato inferiore. Il silicio è testato per 20.000 aperture e chiusure. Le saldature sono testate per 45.000 aperture e chiusure (da -20°C a +80°C).



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