Focus Aziende
Sic Srl
• 15.10.2018
Questo articolo ha più di 3 anni
Unità per la ventilazione e deumidificazione residenziale DHRN di SIC: 8 modelli con condensazione ad aria e ad acqua
SIC sbarca nel mondo della ventilazione residenziale: DHRN è il nuovo prodotto in 8 modelli ideale per l’utilizzo combinato a sistemi di raffrescamento radianti.
Dopo anni di esperienza nel settore terziario, SIC sbarca nel mondo della ventilazione residenziale con un'importante novità: DHRN, l'unità di deumidificazione combinata a un sistema di ventilazione e recupero del calore con efficienza superiore al 90%.
Le unità DHRN sono ideali per essere utilizzate in ambienti civili, residenziali e commerciali in cui il raffrescamento viene effettuato tramite sistemi radianti a soffitto, a parete o a pavimento.
Le unità DHRN abbinano una elevatissima efficienza di recupero di calore sull’aria espulsa al trattamento di deumidificazione estiva operato sull’aria da immettere in ambiente, miscela in generale di aria di rinnovo prelevata dall’esterno ed aria ricircolata prelevata dagli ambienti interni più puliti.
È prevista, infatti, una fase di pretrattamento in cui il fluido termovettore è l’acqua proveniente dal circuito idraulico dell’impianto a pannelli radianti che attraversa una batteria alettata. Ad una successiva fase, invece, il fluido vettore è il refrigerante, che attraversa un classico circuito frigorifero a compressione di gas (quest’ultimo attivo soltanto durante la stagione estiva).
L’aria trattata viene immessa con una marcata capacità di asporto del carico latente interno, provvedendo all’asciugatura degli ambienti più umidi. Durante la stagione invernale, l’aria immessa in ambiente potrà avvalersi, oltre al contributo del recuperatore di calore, del contributo della batteria alettata alimentata dal circuito idraulico dell’impianto a pannelli radianti.
Sono disponibili in 2 taglie da 300mc/h e 500mc/h in versione orizzontale o verticale, con condensazione ad acqua o ad aria, per un totale di 8 modelli.
Le modalità selezionabili, sono:
Quest’ultimo, nella versione con condensazione ad acqua, è uno scambiatore a piastre alimentato dal circuito radiante, mentre nella versione condensata ad aria è uno scambiatore alettato posto sull’aria di espulsione che a differenza del precedente consente un minimo consumo energetico non gravando sul generatore di acqua refrigerata dell’impianto radiante.
La costruzione è monoblocco, con struttura a semplice pannello in lamiera zincata/preverniciata, coibentata internamente.
Sia le versioni orizzontali per installazione a soffitto, che quelle verticali per installazione a pavimento, sono già dotate di boccagli che ne consentono una facile canalizzazione in fase di installazione.
In particolare la versione 300mc/h orizzontale presenta un’altezza ridotta di soli 275mm, che ne consente una facile installazione a controsoffitto.
Le unità DHRN sono ideali per essere utilizzate in ambienti civili, residenziali e commerciali in cui il raffrescamento viene effettuato tramite sistemi radianti a soffitto, a parete o a pavimento.
Funzionamento delle Unità per la ventilazione residenziale DHRN
Le unità DHRN abbinano una elevatissima efficienza di recupero di calore sull’aria espulsa al trattamento di deumidificazione estiva operato sull’aria da immettere in ambiente, miscela in generale di aria di rinnovo prelevata dall’esterno ed aria ricircolata prelevata dagli ambienti interni più puliti.
È prevista, infatti, una fase di pretrattamento in cui il fluido termovettore è l’acqua proveniente dal circuito idraulico dell’impianto a pannelli radianti che attraversa una batteria alettata. Ad una successiva fase, invece, il fluido vettore è il refrigerante, che attraversa un classico circuito frigorifero a compressione di gas (quest’ultimo attivo soltanto durante la stagione estiva).
L’aria trattata viene immessa con una marcata capacità di asporto del carico latente interno, provvedendo all’asciugatura degli ambienti più umidi. Durante la stagione invernale, l’aria immessa in ambiente potrà avvalersi, oltre al contributo del recuperatore di calore, del contributo della batteria alettata alimentata dal circuito idraulico dell’impianto a pannelli radianti.
Caratteristiche tecniche
Sono disponibili in 2 taglie da 300mc/h e 500mc/h in versione orizzontale o verticale, con condensazione ad acqua o ad aria, per un totale di 8 modelli.
Le modalità selezionabili, sono:
- Puro rinnovo estivo o invernale con recupero ad alta efficienza;
- Deumidificazione e integrazione estiva con controllo della temperatura di mandata;
- Riscaldamento e integrazione invernale con controllo della temperatura di mandata.
Quest’ultimo, nella versione con condensazione ad acqua, è uno scambiatore a piastre alimentato dal circuito radiante, mentre nella versione condensata ad aria è uno scambiatore alettato posto sull’aria di espulsione che a differenza del precedente consente un minimo consumo energetico non gravando sul generatore di acqua refrigerata dell’impianto radiante.
La costruzione è monoblocco, con struttura a semplice pannello in lamiera zincata/preverniciata, coibentata internamente.
Sia le versioni orizzontali per installazione a soffitto, che quelle verticali per installazione a pavimento, sono già dotate di boccagli che ne consentono una facile canalizzazione in fase di installazione.
In particolare la versione 300mc/h orizzontale presenta un’altezza ridotta di soli 275mm, che ne consente una facile installazione a controsoffitto.