UNI, sistemi di misurazione del gas: inchiesta pubblica finale per il progetto UNI1602030

Il progetto UNI1602030 Sistemi di misurazione del gas/Sistemi di misurazione del gas su base oraria direttamente allacciati alla rete di trasporto è passato alla fase di inchiesta pubblica finale.
 
Il progetto, che diventerà una specifica tecnica in sostituzione dell’attuale UNI/TS 11629:2016, propone delle prescrizioni sui dispositivi utili per misurare il gas nei punti di consegna/riconsegna sulle reti di trasporto.
 
 

Cosa stabilisce la specifica sui sistemi di misurazione del gas

 
La futura specifica tecnica, nello specifico, regolamenta: il tipo di dati di misura che verranno rilevati e registrati dai dispositivi specifici; il range di prestazioni minime che gli SdM (Sistemi di Misura) dovranno garantire, i requisiti costruttivi che i dispositivi dovranno avere; caratteristiche e protocolli delle porte di comunicazione; eventuali funzionalità aggiuntive che potranno essere richieste in fase di operazioni di manutenzione (necessarie per poter garantire nel tempo le prestazioni minime specificate).
 
 

A cosa si applica la specifica tecnica

 
La nuova specifica si applicherà a tutti i sistemi di misurazione del gas al servizio dei punti di consegna e riconsegna allacciati alla rete di trasporto. Per quanto riguarda i punti di riconsegna con portata massima alle condizioni termodinamiche di riferimento fino a 20 m3/h è ammesso l’uso dei GdM e relative architetture di sistemi di gestione conformi alla serie UNI/TS 11291, per quanto concerne le reti di distribuzione.
 
Il progetto, di interesse della CT 116 “Misura distribuzione” del Comitato Italiano Gas (Ente federato UNI), sarà in fase di inchiesta pubblica finale fino al 19 Maggio 2017.