Tetti piani? Oslo inaugura i pannelli FV verticali
Installati pannelli solari verticali da 5kW: veloci da montare, privi di zavorre e fissaggi intrusivi

Sebbene si siano sempre riscontrate delle difficoltà relative all’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti piani, causate dalla necessità di utilizzare zavorre pesanti e dispositivi di fissaggio intrusivi, nuove aziende stanno cercando di spingersi oltre per superare questo ostacolo.
Uno dei primi progetti sperimentali è stato condotto in Norvegia, più precisamente in un edificio scolastico a Oslo, in cui sono stati installati dei pannelli solari verticali innovativi da 5 kW, dal peso ridotto di 10 kg/m2, privi di zavorre e fissaggi invadenti.
La startup Over Easy, in questo caso, ha applicato 150 dei suoi pannelli speciali, realizzati con celle solari eterogiunzione, a un'altezza di 31,4 cm sopra il tetto. Tali attrezzature hanno un'efficienza del 22% e una bifaccialità fino al 92%, mentre il loro coefficiente di temperatura è -0,26 C.
Le singole unità misurano 1.600 mm x 1.510 mm x 350 mm e pesano 24,5 kg; esse sono costituite da un sistema di montaggio e pannelli solari in un unico pezzo pre-assemblato, in modo che possano essere montati più rapidamente.
"L'installazione completa era in atto in meno di un'ora, con due lavoratori che posizionavano le unità verticali", ha affermato Trygve Mongstad, il CEO di Over Easy.
"Stiamo lavorando per ridurre i costi a un livello competitivo rispetto agli impianti solari convenzionali", ha aggiunto Mongstad. "La modularizzazione del sistema verticale è la chiave per abbattere i costi. Integrando il sistema di montaggio nel prodotto possiamo abbattere i costi e l'installazione è molto più veloce e più facile rispetto ai prodotti solari convenzionali.”.
Quali sono i vantaggi del fotovoltaico verticale?
Nuove soluzioni come questa consentirebbero di produrre energia con due cicli di produzione di picco al giorno, determinati in base alle ore più produttive che, per questo esperimento, sono risultate essere intorno alle 11 del mattino e alle 19 del pomeriggio.
La bifaccialità, infatti, permette al pannello di generare energia da entrambi i lati della cella, aumentando così la produzione di energia rispetto a un modulo fotovoltaico standard.
Il sistema verticale utilizzato in Norvegia, ora di proprietà del comune di Oslo, sarà utilizzato principalmente per l’autoconsumo, mentre l’eccesso di energia elettrica prodotta verrà venduta alla rete elettrica del sistema norvegese.
Riuscire a sfruttare anche i tetti piani favorirebbe la diffusione di impianti fotovoltaici anche in tutte quelle zone in cui i tetti non seguono le convenzioni e i criteri per il montaggio dei classici pannelli solari, come ad esempio negli alloggi delle zone balneari e nelle aree tipicamente non soggette a nevicate invernali.