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Settore idrotermosanitario italiano in crescita con produzione al +1,4% ed export al +2,2%
Per il 2014 e il 2015 forte ripresa per il settore idrotermosanitario. "Dopo anni di crisi ripresa anche grazie all'Export", ha dichiarato il Vice Presidente ANIMA Marco Nocivelli.
Il settore idrotermosanitario italiano è in forte crescita, e le previsioni sembrano essere positive anche per il 2016.
Alla conferenza stampa di presentazione di MCE 2016 è intervenuto anche Marco Nocivelli, Vice Presidente ANIMA con delega ai Rapporti Economici e membro del consiglio direttivo e della giunta esecutiva di ANIMA, che ha rimarcato fortemente sui valori positivi registrati nell’ultimo biennio per il settore idrotermosanitario.
“ANIMA è partner di MCE da 40 anni. Dopo 7 anni di grande difficoltà, il 2014 e il 2015 hanno cominciato a presentare dei segnali positivi, con un export sempre trainante” ha dichiarato Nocivelli. Le tecnologie italiane del settore idrotermosanitario e della meccanica, infatti, stanno finalmente tornando a crescere dopo anni di crisi, facendo sperare in un 2016 in crescita, che presenti segnali positivi.
Il 2015 ha già restituito buoni risultati dal punto di vista della produzione, al +2,2%, rispetto al 2014, pari a 10 miliardi di euro. E per il 2016 si prospetta un’ulteriore crescita nella produzione del +1,4%.
Un ruolo fondamentale è certamente ricoperto anche dall’export. “La ripresa è direttamente proporzionale alle esportazioni – afferma il Vice Presidente ANIMA - che nel 2015 sono aumentate del 2,5% e coprono il 65% della produzione”. Confermato il trend positivo per le esportazioni anche per il 2016, per il quale è stata stimata un’ulteriore crescita del +2,2%.
Anche la voce relativa agli investimenti è finalmente in controtendenza. Nel 2014, infatti, si investivano circa 300 milioni di euro; nel 2015 è stata registrata una crescita del +2,4% e nel 2016 si stima che gli investimenti nel settore idrotermosanitario raggiungeranno i 316 milioni di euro, crescendo ulteriormente del +1,6%.
Alberto Caprari, Presidente ANIMA, ha confermato come il settore idrotermosanitario sia il termometro dell’eccellenza tecnologica italiana, dal momento che i nostri prodotti spiccano per i livelli di qualità anche all’estero e sono spesso tra i più richiesti a livello globale. Particolare fiducia viene riposta anche nella ripresa del mercato edilizio, perché sono i comparti dell’idrotermosanitario, sottoposti a continui aggiornamenti normativi, a determinare la vera efficienza energetica delle nostre abitazioni.
Grande attenzione, da parte di ANIMA, anche per la ripresa economica e per il risparmio energetico. Nocivelli ha, infatti, sottolineato quelli che sono i temi prioritari per ANIMA e le sue associazioni, che hanno elaborato numerose proposte per quanto riguarda la conferma delle detrazioni; la pubblicazione del nuovo conto termico; e la sorveglianza del mercato e l’intensificazione dei controlli per la corretta gestione delle nuove etichette energetiche.
Grande attesa, dunque, per MCE 2016, evento che avrà indubbiamente la capacità di attirare l’attenzione di alcuni tra i maggiori esperti a livello mondiale, e che ospiterà ANIMA e le sue associazioni per dare vita a una manifestazione sempre più ricca di novità per il settore.
Alla conferenza stampa di presentazione di MCE 2016 è intervenuto anche Marco Nocivelli, Vice Presidente ANIMA con delega ai Rapporti Economici e membro del consiglio direttivo e della giunta esecutiva di ANIMA, che ha rimarcato fortemente sui valori positivi registrati nell’ultimo biennio per il settore idrotermosanitario.
“ANIMA è partner di MCE da 40 anni. Dopo 7 anni di grande difficoltà, il 2014 e il 2015 hanno cominciato a presentare dei segnali positivi, con un export sempre trainante” ha dichiarato Nocivelli. Le tecnologie italiane del settore idrotermosanitario e della meccanica, infatti, stanno finalmente tornando a crescere dopo anni di crisi, facendo sperare in un 2016 in crescita, che presenti segnali positivi.
Il 2015 ha già restituito buoni risultati dal punto di vista della produzione, al +2,2%, rispetto al 2014, pari a 10 miliardi di euro. E per il 2016 si prospetta un’ulteriore crescita nella produzione del +1,4%.
Un ruolo fondamentale è certamente ricoperto anche dall’export. “La ripresa è direttamente proporzionale alle esportazioni – afferma il Vice Presidente ANIMA - che nel 2015 sono aumentate del 2,5% e coprono il 65% della produzione”. Confermato il trend positivo per le esportazioni anche per il 2016, per il quale è stata stimata un’ulteriore crescita del +2,2%.
Anche la voce relativa agli investimenti è finalmente in controtendenza. Nel 2014, infatti, si investivano circa 300 milioni di euro; nel 2015 è stata registrata una crescita del +2,4% e nel 2016 si stima che gli investimenti nel settore idrotermosanitario raggiungeranno i 316 milioni di euro, crescendo ulteriormente del +1,6%.
Alberto Caprari, Presidente ANIMA, ha confermato come il settore idrotermosanitario sia il termometro dell’eccellenza tecnologica italiana, dal momento che i nostri prodotti spiccano per i livelli di qualità anche all’estero e sono spesso tra i più richiesti a livello globale. Particolare fiducia viene riposta anche nella ripresa del mercato edilizio, perché sono i comparti dell’idrotermosanitario, sottoposti a continui aggiornamenti normativi, a determinare la vera efficienza energetica delle nostre abitazioni.
Grande attenzione, da parte di ANIMA, anche per la ripresa economica e per il risparmio energetico. Nocivelli ha, infatti, sottolineato quelli che sono i temi prioritari per ANIMA e le sue associazioni, che hanno elaborato numerose proposte per quanto riguarda la conferma delle detrazioni; la pubblicazione del nuovo conto termico; e la sorveglianza del mercato e l’intensificazione dei controlli per la corretta gestione delle nuove etichette energetiche.
Grande attesa, dunque, per MCE 2016, evento che avrà indubbiamente la capacità di attirare l’attenzione di alcuni tra i maggiori esperti a livello mondiale, e che ospiterà ANIMA e le sue associazioni per dare vita a una manifestazione sempre più ricca di novità per il settore.
