Focus Efficienza Energetica
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Ristrutturazione per il risparmio energetico: obbligatorio l’invio dei dati all’ENEA
Dal 1 settembre sarà online il portale ENEA attraverso il quale inviare le comunicazione sui lavori ordinari di ristrutturazione per il risparmio energetico, per quelli già terminati si avranno 90 giorni di tempo
Stando alle comunicazioni condivise dal Sole 24 Ore sembra che dal primo settembre verrà avviato l’obbligo di comunicazione all’ENEA dei lavori ordinari di ristrutturazione per il risparmio energetico effettuati sulla propria abitazione.
Questa novità era stata stabilita dalla Legge di Bilancio 2018 con lo scopo di permettere una maggiore raccolta di informazioni sugli interventi di efficientamento energetico effettuati sul territorio nazionale, e dovrebbe vincolare tutti i cittadini all’invio dei dati sugli interventi per il risparmio energetico effettuati, in modo analogo a quello impiegato per la fruizione degli Ecobonus.
Le informazioni disponibili comunicano che il portale ENEA necessario per l’invio telematico delle comunicazioni dovrebbe essere alle fasi finali di testing e dovrebbe essere online e pronto all’invio dei dati sugli interventi ammessi alle detrazioni del 50% da inizio settembre.
Da tempo gli operatori del settore aspettavano novità sulle modalità con cui inviare le comunicazioni sui lavori di ristrutturazione in quanto l’obbligo di invio dei documenti era in vigore già a gennaio 2018 nonostante fino ad oggi le informazioni a disposizione fossero vaghe e tutt’altro che chiare.
Dal momento dell’attivazione del portale ENEA tutti coloro i quali hanno eseguito ed ultimato degli interventi di efficientamento energetico negli scorsi 8 mesi del 2018 avranno 90 giorni di tempo per comunicarlo nelle modalità che verranno – si spera – a breve descritte.
Da quanto scritto in un recente articolo del Sole 24 Ore sembra che i dettagli operativi e la modulistica da utilizzare per la comunicazione all’ENEA degli interventi di ristrutturazione per il risparmio energetico effettuati durante l’anno saranno messi a disposizione del pubblico solo al momento dell’apertura del sito.
Questa novità era stata stabilita dalla Legge di Bilancio 2018 con lo scopo di permettere una maggiore raccolta di informazioni sugli interventi di efficientamento energetico effettuati sul territorio nazionale, e dovrebbe vincolare tutti i cittadini all’invio dei dati sugli interventi per il risparmio energetico effettuati, in modo analogo a quello impiegato per la fruizione degli Ecobonus.
Le informazioni disponibili comunicano che il portale ENEA necessario per l’invio telematico delle comunicazioni dovrebbe essere alle fasi finali di testing e dovrebbe essere online e pronto all’invio dei dati sugli interventi ammessi alle detrazioni del 50% da inizio settembre.
Da tempo gli operatori del settore aspettavano novità sulle modalità con cui inviare le comunicazioni sui lavori di ristrutturazione in quanto l’obbligo di invio dei documenti era in vigore già a gennaio 2018 nonostante fino ad oggi le informazioni a disposizione fossero vaghe e tutt’altro che chiare.
Dal momento dell’attivazione del portale ENEA tutti coloro i quali hanno eseguito ed ultimato degli interventi di efficientamento energetico negli scorsi 8 mesi del 2018 avranno 90 giorni di tempo per comunicarlo nelle modalità che verranno – si spera – a breve descritte.
Da quanto scritto in un recente articolo del Sole 24 Ore sembra che i dettagli operativi e la modulistica da utilizzare per la comunicazione all’ENEA degli interventi di ristrutturazione per il risparmio energetico effettuati durante l’anno saranno messi a disposizione del pubblico solo al momento dell’apertura del sito.
Fonte: Il Sole 24 Ore
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