Focus Enti e Associazioni
Questo articolo ha più di 3 anni
Rinnovabili e green economy: fino a 850mila nuovi posti di lavoro entro il 2020
Secondo il Rapporto di Legambiente presentato ieri entro il 2020 le rinnovabili occuperanno 200mila persone: altri 600mila posti di lavoro dall'indotto legato al settore
E’ l’occupazione il primo dato che salta all’occhio dal Rapporto Comuni Rinnovabili 2013 realizzato da Legambiente con il contributo del GSE e di Sorgenia e presentato ieri a Roma.

Distribuzione dei Comuni 100% Rinnovabili
(dal Rapporto di Legambiente)
In allegato il Rapporto sui Comuni Rinnovabili 2013.
Dal documento emerge infatti che da oggi al 2020 il settore delle energie rinnovabili potrebbe generare 250mila posti di lavoro, che salirebbero a 850mila considerando l’indotto legato al settore, come il comparto della riqualificazione energetica nell’edilizia. Numeri inusuali, visto il periodo economico, ma di buon auspicio pensando all’attuale livello di disoccupazione giovanile, che riflettono però lo sviluppo crescente e continuo del settore della green economy.
Dal Rapporto di Legambiente emergono anche altri dati che fotografano l’Italia in base alla tecnologia di rinnovabili applicata: sono in tutto 600mila gli impianti a fonti rinnovabili distribuiti in quasi 8mila Comuni italiani (il 98% del totale), di cui 27 alimentati completamente da rinnovabili, che coprono il 28,2% dei consumi elettrici italiani: “Le fonti rinnovabili - dichiara Edoardo Zanchini, vice presidente di Legambiente - stanno ridisegnando lo scenario energetico dell'Italia”.
La tecnologia più installata è il fotovoltaico, con il 97% dei Comuni con impianti fotovoltaici, mentre i Comuni con impianti eolici sono 571, di cui 296 si possono considerare autonomi (cioè producono più energia di quella che consumano).
Il mini idroelettrico serve 1053 Comuni con una potenza che può alimentare il fabbisogno energetico di 1,8 milioni di famiglie. Le tecnologie geotermiche, con una produzione di 5,5 TWh di energia elettrica, soddisfano invece oltre 2 milioni di famiglie e sono presenti in 369 Comuni.
Il teleriscaldamento è presente in 343 Comuni, con impianti alimentati da fonti rinnovabili (biomasse) o sorgenti geotermiche.
I Comuni alimentati da biomasse sono 1494: forte crescita per gli impianti a biogas (1.133 MW installati). Le biomasse hanno consentito di soddisfare, nel 2012, il fabbisogno elettrico di 5,2 milioni di famiglie.

Distribuzione dei Comuni 100% Rinnovabili
(dal Rapporto di Legambiente)
In allegato il Rapporto sui Comuni Rinnovabili 2013.
