Refrigerazione a basso GWP: il futuro inizia oggi con le unità multi-refrigerante Optyma™ di Danfoss

Anno dopo anno, da un lato per una sempre maggiore consapevolezza del potenziale di riscaldamento globale dei gas refrigeranti HFC ad altro GWP e dall’altro per una serie di norme sovranazionali sempre più stringenti, il mercato a fatto spazio a soluzioni sempre più sostenibili.

Si è sviluppato un interesse sempre maggiore per i gas refrigeranti naturali a GWP<10, come la CO2 e l’R290, i quali sono certamente la miglior soluzione dal punto di vista ambientale. Per ridurre i rischi e soddisfare le soglie di efficienza obbligatorie di EcoDesign tuttavia necessitano di un’architettura di sistema e impianti più complessi rispetto agli HFC.

L’alternativa pronta sul mercato, che permette di avere basso impatto ambientale, ma anche maggiore sicurezza, nonostante una leggera infiammabilità, sono i refrigeranti A2L come R1234yf, R454C e R455A.

Si tratta di soluzioni particolarmente apprezzate e pronte per essere applicate, che permettono di avvicinarsi via via alla conformità normativa, senza dover rivoluzionare il design di prodotto e allo stesso tempo tutelando l’ambiente.

Refrigerante A2L: perché è la scelta del futuro?

Primo tra i vantaggi di un refrigerante A2L è la riduzione del GWP (global warming potential). L’R1234yf permette di ridurre il GWP fino al 99% rispetto ai gas più utilizzati come l’R134a e l’R513A, rendendolo uno dei prodotti più apprezzati dal settore, che deve fare i conti con limitazioni normative sempre più stringenti.

Talvolta la classificazione “leggermente infiammabili” che caratterizza i refrigeranti A2L spaventa, ma i professionisti del settore possono utilizzarli con facilità e senza necessitare di corsi di formazione.

Naturalmente, per poter gestire in sicurezza questa caratteristica, gli installatori dovranno essere preparati, conoscendo la normativa e gli standard.

Applicando alcune semplici precauzioni basilari, i refrigerante A2L sono un’opzione sicura ed efficace per la maggior parte degli impianti, specialmente per le applicazioni di comfort cooling e pompe di calore.

A2L, la sicurezza non è un problema

Rispetto ai gas A1 non infiammabili, i refrigeranti A2L sono un’alternativa pratica per l’applicazione in ambito commerciale.

Anche se sono definiti “leggermente infiammabili” perché un gas A2L si infiammi è necessaria indicativamente 1.000 volte più energia rispetto a quella necessaria per un A3. Non solo, perché un refrigerante A2L raggiunga il livello di infiammabilità, deve essere 10 volte più concentrato di un A3 come il propano.

Studi scientifici hanno dimostrato che, per infiammarsi, un gas A2L richiede una concentrazione di circa 300 g/m³ (a seconda del gas) e difficilmente può essere incendiato da una sigaretta o una resistenza. Ciò nonostante, per maggiore sicurezza, è sempre sconsigliato accendere fonti di calore o qualsiasi tipo di fuoco nei pressi dell’impianto caricato con gas refrigerante.

Va poi considerato che i gas A2L hanno una bassa velocità e basso calore di combustione  - caratteristiche evidenziate dalla lettera L - perciò, anche in caso di accensione, presentano bassi rischi. Test ed esperimenti hanno dimostrato che, nella maggior parte dei casi, la fiamma brucia lentamente e si autoestingue.

Per utilizzare questi refrigeranti in modo sicuro è sufficiente applicare poche precauzioni relative all’utilizzo di componenti e alla corretta regolazione di carica.

Danfoss: pronti per la refrigerazione sostenibile con A2L

Seppure la normativa consenta ancora l’utilizzo dei refrigeranti a medio GWP, sempre più utenti e operatori del settore commerciale stanno investendo in soluzioni sostenibili che possano garantire una più lunga conformità con la normativa internazionale che, con il processo di Phase Down, diventerà via via sempre più restrittiva.

Danfoss, azienda pioniera del cambiamento in chiave sostenibile, ha sviluppato la gamma Optyma™ di unità condensatrice compatibili con i gas refrigeranti A2L.

Le unità condensatrici Optyma™ e Optyma™ Slim Pack presentano una nuova serie di misure di sicurezza che permettono di minimizzare i rischi e assicurare un uso sicuro di queste alternative.

Il futuro della refrigerazione, oggi

Le unità Optyma™ Slim Pack e Optyma™ Plus, compatibili con i gas A1 e A2L, hanno un struttura e una conformazione familiare e, nonostante siano compatibili con i gas a basso GWP, si possono manutenere come i prodotti standard.
Ampiamente testate in laboratorio e progettate per ridurre al minimo i rischi, sono le soluzioni per la refrigerazione del futuro: alta efficienza e bassi consumi le rendono economicamente sostenibili, nel pieno rispetto dell’ambiente.

Le soluzioni Optyma™ Slim Pack sono progettate per installazioni economiche: unità condensatrici multi-refrigerante compatte e ad alta efficienza energetica che offrono prestazioni affidabili e grande adattabilità. 

Studiate per le installazioni connesse, le unità condensatrici multi-refrigerante Optyma™ Plus offrono efficienza, tecnologia intelligente e prestazioni ai massimi livelli per una refrigerazione d’avanguardia pronta per le evoluzioni del futuro.