Focus Aziende
Elbi S.p.a.
• 11.11.2016
Questo articolo ha più di 3 anni
Rain System di Elbi, i vantaggi di recuperare e riutilizzare l’acqua piovana
Elbi presenta Rain System, l'impianto per la raccolta e il riutilizzo dell'acqua piovana, che ci consente di coprire circa la metà del nostro fabbisogno idrico domestico.
In un’ottica di risparmio delle risorse energetiche e di rispetto dell’ambiente è sempre più frequente l’installazione, dove possibile, di pannelli solari o impianti eolici. Perché quindi non sfruttare l’acqua piovana per poterla riutilizzare in alcune nostre attività quotidiane?
Circa la metà del nostro fabbisogno idrico domestico può essere ricoperto dal riutilizzo dell’acqua piovana, con considerevoli vantaggi:
Gli utilizzi dell’acqua piovana sono svariati, dal più classico come l’irrigazione dell’orto e del giardino fino all’igiene domestica, per esempio la pulizia dei servizi sanitari, lo scarico del bagno, l’acqua per la lavatrice…
Il Rain System è l’impianto progettato da Elbi per recuperare e riutilizzare l’acqua piovana; è composto da un serbatoio da interro, da un sistema filtrante e da una centralina di controllo.
Sfruttando la pendenza del tetto di casa, la pioggia si incanala nelle grondaie e, tramite un condotto, viene convogliata verso il filtro all’interno del serbatoio. Il filtro è inclinato, in modo tale che i residui filtrati siano trascinati verso il condotto di scarico. In questa fase, quindi, l’acqua viene separata dalla sporcizia e poi incanalata all’interno del serbatoio tramite una tubazione (terminale decantatore) la cui parte finale è rivolta verso l’alto per non creare turbolenze che potrebbero smuovere eventuali sedimenti sul fondo del serbatoio.
Per pescare l’acqua più pura, l’aspirazione avviene a 15 cm sotto il livello dell’acqua tramite un tubo flessibile con galleggiante posto all’interno del serbatoio.
Una centralina composta da un quadro elettrico e da una pompa integrata controlla l’intero sistema dall’interno dell’abitazione. La centralina ha inoltre il compito di comandare l’afflusso dell’acqua potabile quando si esaurisce la riserva d’acqua piovana nel serbatoio.
Ovviamente per ottenere il miglior risultato, un impianto di questo tipo deve essere ben studiato e progettato, valutando tutti gli aspetti coinvolti nell’installazione del sistema. Elbi mette a disposizione dei propri clienti la sua competenza, affidabilità ed esperienza.
Circa la metà del nostro fabbisogno idrico domestico può essere ricoperto dal riutilizzo dell’acqua piovana, con considerevoli vantaggi:
- Il risparmio di acqua potabile, bene preziosissimo (solo il 3% dell’acqua è dolce e la maggior parte è costituita da ghiaccio concentrato ai poli);
- I sistemi di raccolta delle acque piovane, in caso di precipitazioni molto intense, riducono il sovraccarico della rete fognaria evitando situazioni di tracimazione delle acque;
- L’acqua piovana limita la formazione di calcare a beneficio delle condutture di casa e delle resistenze elettriche di lavatrici e lavastoviglie, facendo risparmiare elettricità e, data la minor durezza dell’acqua, permettendo l’uso di minori quantitativi di detersivo.
Gli utilizzi dell’acqua piovana sono svariati, dal più classico come l’irrigazione dell’orto e del giardino fino all’igiene domestica, per esempio la pulizia dei servizi sanitari, lo scarico del bagno, l’acqua per la lavatrice…
Il Rain System è l’impianto progettato da Elbi per recuperare e riutilizzare l’acqua piovana; è composto da un serbatoio da interro, da un sistema filtrante e da una centralina di controllo.
Sfruttando la pendenza del tetto di casa, la pioggia si incanala nelle grondaie e, tramite un condotto, viene convogliata verso il filtro all’interno del serbatoio. Il filtro è inclinato, in modo tale che i residui filtrati siano trascinati verso il condotto di scarico. In questa fase, quindi, l’acqua viene separata dalla sporcizia e poi incanalata all’interno del serbatoio tramite una tubazione (terminale decantatore) la cui parte finale è rivolta verso l’alto per non creare turbolenze che potrebbero smuovere eventuali sedimenti sul fondo del serbatoio.
Per pescare l’acqua più pura, l’aspirazione avviene a 15 cm sotto il livello dell’acqua tramite un tubo flessibile con galleggiante posto all’interno del serbatoio.
Una centralina composta da un quadro elettrico e da una pompa integrata controlla l’intero sistema dall’interno dell’abitazione. La centralina ha inoltre il compito di comandare l’afflusso dell’acqua potabile quando si esaurisce la riserva d’acqua piovana nel serbatoio.
Ovviamente per ottenere il miglior risultato, un impianto di questo tipo deve essere ben studiato e progettato, valutando tutti gli aspetti coinvolti nell’installazione del sistema. Elbi mette a disposizione dei propri clienti la sua competenza, affidabilità ed esperienza.
