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Per migliorare l’efficienza energetica degli edifici arriva il progetto europeo Sunshine
Il progetto europeo Sunshine da vita a una piattaforma per l'efficienza energetica degli edifici: risparmio energetico ed economico per i Paesi europei in semplici passi.

Il progetto europeo Sunshine, Smart UrbaN ServIces for Higher eNergy Efficiency ha dato vita a una piattaforma innovativa volta al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici e delle aree urbane.
La piattaforma per l’efficienza energetica degli edifici è smart, veloce, intuitiva; è accessibile sia da pc che da smartphone o tablet e permetterà, in particolare:
Se consideriamo che gli edifici influiscono per circa il 40% del totale consumo energetico finale all’interno dell’UE, e che l’energia viene consumata principalmente a livello familiare (solo nel 2009 i consumi energetici europei a livello familiare corrispondevano a circa il 68% dell’energia complessivamente utilizzata negli edifici), è evidente come il progetto presenti grandissime potenzialità.
Il progetto è già stato testato in diverse zone europee, dove è stato possibile ridurre in modo importante il consumo energetico.
Solo per quanto riguarda l’Italia, ad esempio, il progetto è stato sperimentato a Ferrara, a Rovereto, a Bassano e in Val di Non, con ottimi risultati sia in termini economici, che in termine di efficienza energetica degli edifici.
La brochure informativa del progetto è disponibile, gratuitamente, in allegato a questo focus.
La piattaforma per l’efficienza energetica degli edifici è smart, veloce, intuitiva; è accessibile sia da pc che da smartphone o tablet e permetterà, in particolare:
- Di effettuare una valutazione su larga scala del comportamento energetico degli edifici, basato sui dati disponibili pubblicamente, come ad esempio il catasto. Le informazioni sulle performance energetiche saranno utilizzate per creare automaticamente delle ecomappe su scala urbana, che poi verranno utilizzate per la valutazione del reale bisogno di energia per quella zona anche sulla base della valutazione di eventuali interventi di risparmio;
- Di sfruttare le previsioni meteo localizzate, in modo da garantire un’ottimizzazione dell’utilizzo dei sistemi di riscaldamento e raffrescamento per ridurre ancora il consumo energetico urbano;
- Di controllare i sistemi di illuminazione pubblica a distanza, basandosi su sistemi di lettura automatici.
Se consideriamo che gli edifici influiscono per circa il 40% del totale consumo energetico finale all’interno dell’UE, e che l’energia viene consumata principalmente a livello familiare (solo nel 2009 i consumi energetici europei a livello familiare corrispondevano a circa il 68% dell’energia complessivamente utilizzata negli edifici), è evidente come il progetto presenti grandissime potenzialità.
Il progetto è già stato testato in diverse zone europee, dove è stato possibile ridurre in modo importante il consumo energetico.
Solo per quanto riguarda l’Italia, ad esempio, il progetto è stato sperimentato a Ferrara, a Rovereto, a Bassano e in Val di Non, con ottimi risultati sia in termini economici, che in termine di efficienza energetica degli edifici.
La brochure informativa del progetto è disponibile, gratuitamente, in allegato a questo focus.