Focus Efficienza Energetica

08.04.2010
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PER IL RISPARMIO ENERGETICO OGNI CENTESIMO CONTA!

Il progetto EUREM.NET
EUREM.NET contro il cambiamento climatico


A causa della forte dipendenza dai combustibili fossili, le industrie europee sono i principali responsabili delle emissioni di carbonio. Il consumo di energia è inevitabile e la strada verso l’efficienza energetica è ancora lunga e tortuosa per la maggioranza delle imprese europee. Il risparmio energetico è comunque necessario.
Nel complesso, si calcola che il consumo energetico totale dell’industria possa essere ridotto del 25% in modo efficiente in termini di costi. Nell’ambito del progetto EUREM.NET, in totale sono state effettuate 346 valutazioni dell’efficienza energetica in 12 paesi. Dopo aver calcolato un risparmio energetico medio iniziale di 400 MWh, abbiamo scoperto che il risparmio reale poteva arrivare a 2.000 MWh per ogni partecipante. Guardando al futuro, possiamo ragionevolmente prevedere che verrà attuato l’80% di tutti i piani energetici, portando a una riduzione delle emissioni di CO2 pari a oltre 230.000 tonnellate annue.
La figura dell´energy manager avrà un ruolo chiave in tutto questo.E´  una figura ancora poco conosciuta che richiede una combinazione unica di competenze tecniche, imprenditoriali e generiche. Ovviamente, gli energy manager non devono soltanto conoscere tutti i vantaggi dell’efficienza energetica ed essere informati sulle fonti di energia rinnovabile, ma devono anche conoscere perfettamente la struttura dei costi e i principali indicatori della prestazione della loro azienda. Poiché oggi gli energy manager sono tenuti a conoscere la legislazione vigente, devono anche avere una buona comprensione del diritto dell´Unione europea e del gergo comunitario. Inoltre, devono essere degli ottimi project manager per mettere in pratica tutto questo. Infine, non dobbiamo dimenticare l’importanza di condividere le migliori prassi con altri partner commerciali. Gli energy manager devono quindi sapersi ben relazionare a livello sociale. Ovviamente, la maggior parte di queste competenze si possono apprendere o migliorare: è proprio questa l’essenza del programma di formazione EUREM.NET.
Partendo dal presupposto che in ogni azienda esiste un potenziale risparmio energetico, l’energy manager deve essere in grado di individuarlo per poi assicurarsi che anche il top management ne sia consapevole. L’esperienza ci ha dimostrato che quando si affronta il tema del risparmio energetico, non sempre si tratta di grosse cifre. Infatti, ogni centesimo è importante, specialmente in tempi difficili come quelli dell’attuale crisi economica. Dai nostri studi emerge che il periodo medio di recupero delle spese di un piano di risparmio energetico supera di poco i quattro anni; spetta quindi agli energy manager spiegare i vantaggi delle misure di risparmio energetico ai rispettivi consigli di amministrazione.
Il loro compito è quello di aiutarli a comprendere che una gestione energetica corretta è essenziale al fine di garantire la redditività futura dell’azienda.

Ulteriori informazioni. www.energymanager.eu