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30.05.2019
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Pensare alla stufa in estate? Fa risparmiare!

Pensare alla manutenzione della stufa o della caldaia a biomassa e fare rifornimento di combustibile per l’inverno successivo tutela l’impianto e fa risparmiare, il perché lo spiega AIEL
Anche se il vero caldo estivo non ci ha ancora colpiti, e la prospettiva di accendere ventilatori e aria condizionata ci sembra ancora lontana, AIEL ci consiglia di pensare ancora per un po’ alla nostra stufa con una promessa: ne trarranno vantaggio sia l’ambiente che le nostre finanze.
 
Primavera ed estate sono infatti le stagioni migliori per effettuare la manutenzione del proprio impianto termico a biomassa e per fare un rifornimento mirato di biocombustibile legnoso, sia esso pellet, cippato, legna ecc. Questo periodo dell’anno è infatti quello in cui le biomasse hanno il prezzo più basso, il cosiddetto “prezzo prestagionale”.
 
Non si tratta in questo caso di combustibile di minor qualità o di manutenzioni meno precise, è anzi una conseguenza naturale della bassa stagione, un periodo meno proficuo per i gli installatori di impianti e per i rivenditori di pellet e prodotti del legno, per cui scelgono di offrire dei prezzi più competitivi ai propri clienti ‘fuori stagione’.
 

Manutenzione della stufa: nessun pensiero in autunno


Già in primavera o in estate, prima di arrivare all’autunno, periodo in cui i tecnici abilitati alla manutenzione di stufe e caldaie sono oberati di lavoro, e i costi delle loro attività si alzano con l’aumentare della domanda, AIEL consiglia di mettere a riposo il proprio impianto già in perfette condizioni. Può essere particolarmente conveniente scegliere di far effettuare una pulizia ordinaria del sistema e una manutenzione completa, rispondendo così agli obblighi di legge al minor costo possibile, sicuri di poter riaccendere il proprio impianto in piena sicurezza con la nuova stagione invernale.

Un ulteriore indicazione da parte dell’Associazione Italiana Energie Agroforestali: è fondamentale assicurarsi che il tecnico manutentore a cui ci si rivolge sia abilitato al lavoro, sia aggiornato e abbia le dovute qualifiche alla professione.
 

Rifornimento – economico – di pellet di alta qualità

 
Nei mesi a cavallo tra la primavera e l’estate, e in particolare tra maggio e agosto, la legna da ardere e il pellet subiscono una flessione della domanda, che ne provoca l’abbassamento di prezzo, andando a stabilire il prezzo prestagionale, che è particolarmente conveniente per tutti quei clienti che scelgono di fare un buon rifornimento per l’inverno a seguire.
 
Acquistare le proprie scorte di combustibili in estate evita insicurezze e dubbi sulla convenienza del prodotto, proprio perché si sta acquistando al prezzo più basso dell’anno, mentre da settembre in poi il prezzo di questi combustibili legnosi si alza in modo imprevedibile, a causa di variabili quali le temperature stagionali e altre logiche geopolitiche.
 
Le stime AIEL indicano che acquistare pellet prestagionale al posto di attendere la stagione autunnale, o invernale, permette di risparmiare fino al 30% del totale, senza rinunciare però alla qualità, che dovrebbe essere sempre controllata grazie ai loghi di certificazione di qualità e certificazione ambientale che devono essere riportati sulla confezione.