Focus Aziende
Sire Srl
• 16.02.2016
Questo articolo ha più di 3 anni
Nuova serie INDESSE di Sire, barriere a lame d’aria con sistema "Straw-System"
Sire presenta la serie Indesse, lame d'aria con sistema "Straw-System", che consente al getto d'aria di raggiungere i 6 metri di distanza.

L’ “effetto barriera” aumenta enormemente di efficienza grazie alla nuova serie di lame d’aria INDESSE di Sire, progettate prevalentemente per essere utilizzate nei capannoni.
Il merito di questo vero e proprio balzo in avanti è da ricondurre alla tecnologia “Straw-system” (modello di utilità), dove il termine “straw” significa cannuccia per le bibite.
È proprio questa la forma della bocca di lancio delle barriere Indesse: anziché le solite alette orientabili, le barriere Indesse sono caratterizzate da un fascio di centinaia di “cannucce” che attribuisce all’aria un movimento di tipo laminare anziché turbolento.
Di conseguenza, il pennello d’aria mantiene più a lungo la direzione rettilinea e raggiunge efficacemente la distanza di ben 6 metri dalla bocca di uscita, un ottimo traguardo, visto che il limite precedente era di 4,5 metri.
L’aria lanciata dai ventilatori, grazie al moto laminare, tende a non miscelarsi con l’aria circostante, mantenendo più a lungo la temperatura che aveva all’uscita degli eventuali riscaldatori.
La rumorosità, inoltre, risulta ridotta, in quanto l’aria non subisce cambiamenti di direzione o deviazioni brusche dovute a restringimenti di sezione.
Ecco altri punti di forza delle barriere a lame d’aria Indesse:
Il merito di questo vero e proprio balzo in avanti è da ricondurre alla tecnologia “Straw-system” (modello di utilità), dove il termine “straw” significa cannuccia per le bibite.
È proprio questa la forma della bocca di lancio delle barriere Indesse: anziché le solite alette orientabili, le barriere Indesse sono caratterizzate da un fascio di centinaia di “cannucce” che attribuisce all’aria un movimento di tipo laminare anziché turbolento.
Di conseguenza, il pennello d’aria mantiene più a lungo la direzione rettilinea e raggiunge efficacemente la distanza di ben 6 metri dalla bocca di uscita, un ottimo traguardo, visto che il limite precedente era di 4,5 metri.
L’aria lanciata dai ventilatori, grazie al moto laminare, tende a non miscelarsi con l’aria circostante, mantenendo più a lungo la temperatura che aveva all’uscita degli eventuali riscaldatori.
La rumorosità, inoltre, risulta ridotta, in quanto l’aria non subisce cambiamenti di direzione o deviazioni brusche dovute a restringimenti di sezione.
Ecco altri punti di forza delle barriere a lame d’aria Indesse:
- Portata d’aria aumentata del 30-50%;
- Potenze dei riscaldatori, elettrici o ad acqua, aumentate in misura ancora maggiore;
- Accessori di staffaggio a parete e a soffitto che semplificano l’installazione e permettono l’orientamento del getto d’aria per ottimizzare l’effetto barriera
- Le resistenze elettriche sono del tipo a filo, senza inerzia, pertanto raggiungono la temperatura di esercizio in pochi secondi.


