Focus Dal mondo

26.11.2014
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New York, incubo Legionella: 1.449 casi di infezione tra 2002 e 2009

Uno studio americano sulle infezioni da legionella evidenzia come i casi di contagio siano in notevole aumento negli Stati Uniti e soprattutto a New York. Le cause? Povertà e professione.
Dopo l’Inghilterra e l’Italia, l’incubo legionella aggredisce anche gli Stati Uniti, dove i casi di infezione sono aumentati drasticamente negli ultimi anni, soprattutto nella città-simbolo del progresso e della modernità, New York.

Stando ai dati riportati da un team di ricercatori americani all’interno del nono studio “Legionnaires’ Disease Incidence and Risk Factors, New York, USA”, pubblicato sul sito web del Centro di prevenzione e controllo delle malattie americano (CDC), i casi di infezione e i decessi provocati dal batterio della legionella sarebbero in drastico aumento non soltanto nel continente americano, ma soprattutto nella Grande Mela, che ha registrato, tra 2002 e 2009, anno quest’ultimo di vero e proprio boom, un +230% nei contagi.

Fattori socioeconomici ed occupazionali concorrerebbero, secondo l’equipe americana, alla diffusione del contagio e allo sviluppo delle infezioni da legionella: i cittadini americani che risiedono nelle zone più povere della città possono contrarre il virus fino a 2.5 volte in più rispetto a coloro che abitano nelle aree meno svantaggiate.

Inoltre, coloro che lavorano nei trasporti, nell’edilizia e nella produzione risulterebbero essere maggiormente esposti al rischio di infezione, poiché più a contatto con particelle d’acqua contaminata nebulizzate nell’aria, principali veicoli di contrazione del virus.

I focolai di infezione e i quasi 1.500 contagi attestati negli Stati Uniti tra 2002 e 2009 potrebbero essere facilmente prevenuti, conclude lo studio, se le autorità cittadine, le aziende e finanche i proprietari di casa si occupassero attivamente della questione, riducendo al minimo i rischi di vulnerabilità cui sono esposti i cittadini americani.

Ad esempio, come evidenziato nello Speciale titolato "Le nuove tecnologie per la produzione di acqua calda sanitaria", attraverso una corretta progettazione, realizzazione e manutenzione delle reti idriche.



In Allegato, il PDF contenente l’abstract dello studio del team di ricercatori americano (in inglese).