Lombardia: nuove misure per combattere l’inquinamento atmosferico.

Nel corso del Tavolo aria presieduto dall’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Reti Marcello Raimondi si sono proposte efficaci misure per combattere l’inquinamento atmosferico in Lombardia.
Negli ultimi 10 anni la Regione ha messo in atto 101 misure concrete per la lotta all’inquinamento raggiungendo risultati soddisfacenti che sono andati ad eliminare le sostanze più velenose. Le novità sono molteplici in quanto si è deciso di “adottare tutti i provvedimenti strutturali di lungo termine che garantiscano una diminuzione costante del particolato” – queste le parole di Raimondi.
Come prima cosa si è deciso di introdurre il bollino blu anche per le caldaie che permette al cittadino di verificare se è in regola con la manutenzione della propria caldaia cercando di ridurre i circa 10.000 interventi dei Vigili del Fuoco per incendi causati da cattive manutenzioni. Parallelamente a questo verrà sviluppato il sistema informatico regionale – Curit – in grado di classificare minuziosamente lo stato delle cose. Sarà inoltre incentivata la diffusione del teleriscaldamento che fino ad oggi ha raggiunto i 97 milioni di metri cubi di volumetria teleriscaldata pari al 46% del valore nazionale.
Fino ad oggi la Lombardia è riuscita a creare la Zona a basse emissioni più grande d’Europa, superando anche Londra, con 209 Comuni, 2.600 chilometri quadrati e 4.700.000 residenti.
Dal 15 ottobre saranno inoltre in vigore i provvedimenti di blocco per alcune categorie di veicolo con una novità che riguarda ciclomotori e moto Euro 0 a due tempi con un blocco di 24 ore , 7 giorni su 7 in quanto studi scientifici hanno dimostrato che un vecchio motorino inquina molto di più di un’auto a benzina. Come Regione sono stati stanziati 65 milioni di euro solo per la mobilità pubblica e di cantiere che verranno investiti per sostituire i mezzi più vecchi e inquinanti e per l’installazione di filtri antiparticolato.
Altra misura riguarda il divieto di utilizzare apparecchi obsoleti alimentati a biomassa legnosa e dell’olio combustibile per impianti di riscaldamento civile in tutta la Lombardia.