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La contabilizzazione del calore al centro del convegno AiCARR del 27 marzo
Convengo AiCARR per fare chiarezza sul tema della contabilizzazione del calore.
Si terrà a San Donato Milanese il 27 marzo prossimo il seminario organizzato da AiCARR in collaborazione con il CTI dal titolo “L’attuazione dell’art. 9 del d.lgs. 102/14 -Misurazione e fatturazione dei consumi energetici-: problematiche e soluzioni tecnologiche”.
Il programma prevede al mattino il contributo del CTI con una sessione dedicata al “Forum sulla suddivisione delle spese di riscaldamento e ACS” con i saluti iniziali del Presidente de Santoli e del Presidente CTI Cesare Boffa.
AiCARR apre invece l’incontro del pomeriggio con la Sessione “Tecnologie di contabilizzazione del calore nei sistemi di riscaldamento, raffreddamento e fornitura di acqua calda sanitaria”. La Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica e il D.Lgs. 102/2014 di recepimento in Italia prevedono l’installazione, in condomini dotati di un impianto di riscaldamento centralizzato, di contatori individuali che misurino il consumo di calore di ogni singola unità abitativa purché sia possibile ed efficiente in termini di costi. Se ciò non fosse possibile, la normativa prevede, entro il 31/12/2016, di utilizzare appositi ripartitori che vanno a quantificare il consumo di ogni singolo radiatore. In merito a quanto stabilito dalla Direttiva e dal Decreto di cui sopra, alcune regioni e province italiane hanno legiferato in materia prevedendo delle disposizione restrittive. Va inoltre sottolineato che i sistemi di contabilizzazione “diretti” e di ripartizione “indiretti” presentano costi, principi di misura e prestazioni metrologiche completamente diverse. L’obiettivo dell’evento è dunque quello di analizzare le criticità del D.Lgs. 102/2014 e le problematiche tecnologiche riguardanti i sistemi di contabilizzazione del calore diretti ed indiretti, di promuovere la diffusione della riferibilità metrologica e dei servizi di taratura/verifica degli strumenti di misura dell’energia, di discutere strategie per un corretto utilizzo delle informazioni sui consumi energetici degli edifici in ciascuna unità abitativa favorendo la consapevolezza dei consumatori e l’utilizzo diffuso degli smart meter e dei sistemi di visualizzazione dei dati di consumo “in home”.
In allegato il PDF con il programma completo.
Il programma prevede al mattino il contributo del CTI con una sessione dedicata al “Forum sulla suddivisione delle spese di riscaldamento e ACS” con i saluti iniziali del Presidente de Santoli e del Presidente CTI Cesare Boffa.
AiCARR apre invece l’incontro del pomeriggio con la Sessione “Tecnologie di contabilizzazione del calore nei sistemi di riscaldamento, raffreddamento e fornitura di acqua calda sanitaria”. La Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica e il D.Lgs. 102/2014 di recepimento in Italia prevedono l’installazione, in condomini dotati di un impianto di riscaldamento centralizzato, di contatori individuali che misurino il consumo di calore di ogni singola unità abitativa purché sia possibile ed efficiente in termini di costi. Se ciò non fosse possibile, la normativa prevede, entro il 31/12/2016, di utilizzare appositi ripartitori che vanno a quantificare il consumo di ogni singolo radiatore. In merito a quanto stabilito dalla Direttiva e dal Decreto di cui sopra, alcune regioni e province italiane hanno legiferato in materia prevedendo delle disposizione restrittive. Va inoltre sottolineato che i sistemi di contabilizzazione “diretti” e di ripartizione “indiretti” presentano costi, principi di misura e prestazioni metrologiche completamente diverse. L’obiettivo dell’evento è dunque quello di analizzare le criticità del D.Lgs. 102/2014 e le problematiche tecnologiche riguardanti i sistemi di contabilizzazione del calore diretti ed indiretti, di promuovere la diffusione della riferibilità metrologica e dei servizi di taratura/verifica degli strumenti di misura dell’energia, di discutere strategie per un corretto utilizzo delle informazioni sui consumi energetici degli edifici in ciascuna unità abitativa favorendo la consapevolezza dei consumatori e l’utilizzo diffuso degli smart meter e dei sistemi di visualizzazione dei dati di consumo “in home”.
In allegato il PDF con il programma completo.
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