Focus Enti e Associazioni

12.04.2013
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Installatori di rinnovabili: Confartigianato e CNA scrivono all’Antitrust

Secondo le associazioni l'art. 15 del D.Lgs. 28/11 viola la libera concorrenza degli installatori di impianti FER rinnovabili poichè esclude alcune categorie
L’iter di qualificazione degli installatori di impianti alimentati da FER, Fonti Energetiche Rinnovabili, continua a preoccupare le associazioni di categoria: l’altro ieri i presidenti di CNA Installazione Impianti, Carmine Battipaglia, e Confartigianato Impianti, Giovanni Barzaghi, hanno inviato una nota unitaria all’Antitrust in cui ravvisano limitazioni della libertà di concorrenza tra le imprese del settore nell’articolo 15 del D. Lgs. n.28 del 3 marzo 2011.
Nella nota inviata i rappresentanti degli installatori ritengono “evidente la lesione del principio comunitario di tutela della concorrenza che una tale disciplina comporta in riferimento al noto problema dell’esclusione dei Responsabili Tecnici lettera d) dalla possibilità di accedere al percorso di qualificazione previsto dalla legge”.
Inoltre, tale disposizione porterebbe ad una drastica riduzione del numero dei concorrenti nel mercato e ciò determinerebbe il sorgere o consolidarsi di posizioni dominanti.
“Risultato, questo – continua la nota - di una anomala scelta legislativa che si sostanzia nel discriminare l’accesso al mercato in questione sulla base di un unico parametro (la partecipazione ai citati corsi di formazione) e non anche della competenza professionale effettivamente acquisita in seguito all’esercizio delle attività in questione. Competenza, peraltro, che potrebbe essere materialmente comprovata dai certificati di regolare esecuzione e dalle dichiarazioni di conformità degli impianti stessi, correttamente installati”.
 
L’esclusione dal D. Lgs. 28/11 dei tecnici qualificati secondo la lettera d)
 
Il decreto Legislativo 28 marzo 2011 stabilisce iter di formazione obbligatori dall’1 agosto 2013 per installatori e manutentori di impianti a fonti rinnovabili, secondo Linee Guida stabilite lo scorso gennaio.
La levata di scudi di CNA e Confartigianato riguarda appunto l’articolo 15 del D. Lgs. 28/11, in cui sono descritti i sistemi di qualificazione degli installatori: il decreto stabilisce l’iter da seguire per i tecnici professionali qualificati “di cui alle lettere a), b), c) del comma 1, articolo 4 del Decreto 22 gennaio 2008 n.37”, tralasciando invece i tecnici in possesso dei requisiti tecnico-professionali acquisiti secondo la lettera d) del medesimo articolo.
 
In allegato il D. Lgs. 28/11 che disciplina l’iter di formazione professionale per gli installatori di rinnovabili.
 

Documentazione disponibile

Decreto Lgs. 28/2011, Formazione Obbligatoria Installatori di impianti rinnovabili
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