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Ingegneria e architettura: gare in aumento di quasi l’11% rispetto al 2015
Aumentano nel 2016 le gare di ingegneria e architettura: a Luglio 2016 +23,5% rispetto a Giugno.
2560 le gare per i servizi di ingegneria e architettura aperte nei primi sette mesi del 2016, che fanno registrare un incremento del 10,7% del numero dei bandi rispetto allo stesso periodo del 2015, per un importo complessivo di quasi 373 milioni di euro.
Lo comunica l’OICE, l’Associazione aderente a Confindustria che riunisce le società di ingegneria e architettura italiane, che ha svolto un’analisi sull’andamento del mercato pubblico dei servizi di ingegneria, che verrà analizzata nel dettaglio dopo la pausa estiva assieme anche ai dati raccolti nel mese di Agosto.
È comunque evidente, dai primi dati elaborati, che, dopo la pausa di Maggio, le amministrazioni hanno ricominciato a mettere in gara affidamenti di progettazione di opere pubbliche.
Ma prendiamo in esame solo il mese di Luglio 2016, per sottolineare questo evidente miglioramento rispetto al 2015. A Luglio 2016, infatti, solo i bandi per i servizi relativi alla progettazione sono stati ben 263, per un valore di quasi 31 milioni di euro. Se rispetto a Giugno 2016 è stata registrata una crescita del 23,5% nel numero e del 41,8% nel valore, l’incremento è ancora più chiaro se il dato viene confrontato con il mese di Luglio 2015: +24,1% nel numero e +8,2% nel valore.
Altro dato da considerare, inoltre, sono le gare pubblicate nel nostro Paese nel mese di Luglio 2016 per tutti i servizi di ingegneria e architettura: ben 477 gare, per un importo totale di oltre 37 milioni di euro. Valori, questi, che fanno registrare un incremento del 21,7% nel numero dei bandi e del 41,3% nel loro valore rispetto al mese di Luglio 2015. Da ricordare, tra l’altro, che nel mese di Luglio 2015 è stato raggiunto il valore massimo dell’anno, escludendo il maxi bando da 262 milioni pubblicato a Dicembre da CONSIP.
Rispetto al 2015, dunque, è ben evidente questo netto incremento nelle gare di ingegneria e architettura, nonostante i dati debbano essere ancora analizzati nel dettaglio. Sarà possibile sperare in positivo anche per i mesi futuri?
Lo comunica l’OICE, l’Associazione aderente a Confindustria che riunisce le società di ingegneria e architettura italiane, che ha svolto un’analisi sull’andamento del mercato pubblico dei servizi di ingegneria, che verrà analizzata nel dettaglio dopo la pausa estiva assieme anche ai dati raccolti nel mese di Agosto.
È comunque evidente, dai primi dati elaborati, che, dopo la pausa di Maggio, le amministrazioni hanno ricominciato a mettere in gara affidamenti di progettazione di opere pubbliche.
Ma prendiamo in esame solo il mese di Luglio 2016, per sottolineare questo evidente miglioramento rispetto al 2015. A Luglio 2016, infatti, solo i bandi per i servizi relativi alla progettazione sono stati ben 263, per un valore di quasi 31 milioni di euro. Se rispetto a Giugno 2016 è stata registrata una crescita del 23,5% nel numero e del 41,8% nel valore, l’incremento è ancora più chiaro se il dato viene confrontato con il mese di Luglio 2015: +24,1% nel numero e +8,2% nel valore.
Altro dato da considerare, inoltre, sono le gare pubblicate nel nostro Paese nel mese di Luglio 2016 per tutti i servizi di ingegneria e architettura: ben 477 gare, per un importo totale di oltre 37 milioni di euro. Valori, questi, che fanno registrare un incremento del 21,7% nel numero dei bandi e del 41,3% nel loro valore rispetto al mese di Luglio 2015. Da ricordare, tra l’altro, che nel mese di Luglio 2015 è stato raggiunto il valore massimo dell’anno, escludendo il maxi bando da 262 milioni pubblicato a Dicembre da CONSIP.
Rispetto al 2015, dunque, è ben evidente questo netto incremento nelle gare di ingegneria e architettura, nonostante i dati debbano essere ancora analizzati nel dettaglio. Sarà possibile sperare in positivo anche per i mesi futuri?
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