Inaugurato in Beglio il più grande impianto fotovoltaico circolare al mondo: un passo avanti nella transizione energetica europea
Grazie a questa installazione, si prevede una riduzione delle emissioni di anidrire carbonica pari a 800 tonnellate ogni anno, contribuendo a un futuro energetico più sostenibile e a basse emissioni.
Il 17 ottobre 2024, a Genk, in Belgio, si è celebrata l’inaugurazione del più grande impianto solare fotovoltaico al mondo che unisce caratteristiche uniche di leggerezza e circolarità, sviluppato e prodotto interamente in Europa.
SolarPower Europe ha partecipato alla cerimonia, svolta presso lo stabilimento di SABIC a Genk, dove il nuovo impianto rappresenta una soluzione innovativa nel campo dell’energia rinnovabile, destinata a produrre ben 2000MWh di elettricità dell’anno.
Grazie a questa installazione, si prevede una riduzione delle emissioni di anidrire carbonica pari a 800 tonnellate ogni anno, contribuendo a un futuro energetico più sostenibile e a basse emissioni.
Genk si impegna per la sostenibilità: il sindaco e le aziende protagoniste inaugurano l’innovativo impianto fotovoltaico
L’inaugurazione si è aperta con una conferenza stampa alla presenza del sindaco di Genk, Wim Dries, e dei rappresentanti delle aziende SABIC, ENGIE Beglio e Solarge, che hanno presentato ufficialmente il progetto e illustrato la sua importanza per la comunità locale.
Nel suo intervento, il sindaco Dries ha espresso grande soddisfazione per l’impegno della città verso le energie rinnovabili. “A Genk siamo fermamente impegnati nello sviluppo di iniziative che promuovano l’energia pulita”, ha dichiarato. “Questo progetto di SABIC rappresenta un traguardo straordinario per la nostra città. L’energia generata dai pannelli non solo ridurrà le emissioni di CO2, ma dimostrerà il potenziale di Genk come città all’avanguardia nella sostenibilità. Sono orgoglioso che questo innovativo impianto fotovoltaico sia stato installato proprio qui a Genk, portando benefici ambientali a tutta la comunità”.
Dopo la conferenza, i partecipanti sono stati guidati in una visita all’impianto per vedere da vicino il sistema fotovoltaico installato sul tetto dello stabilimento SABIC. La copertura dell’impianto, costituita da 4599 pannelli fotovoltaici, occupa una superficie di ben 13600 m2.
Pannelli solari leggeri e riciclabili: l’innovazione di SABIC riduce l’impatto ambientale
I pannelli, con un peso inferiore ai 7 kg per metro quadrato, sono progettati per generare circa 2000 MWh di elettricità ogni anno, equivalenti al consumo medio di circa 700 famiglie. Si prevede che il sistema ridurrà le emissioni di CO2 di SABIC di 800 tonnellate all’anno per almeno i prossimi 25 anni, a testimonianza del suo significativo contributo ambientale.
Uno degli aspetti più innovativi di questi pannelli solari è la loro composizione completamente circolare: grazie alla separabilità degli strati, è possibile smontarli facilmente e riciclare ogni componente.
Utilizzando materiali polimerici avanzata prodotti da SABIC, questi pannelli non contengono vetro e utilizzano una quantità minima di alluminio, risultando quindi molto più leggeri rispetto ai pannelli tradizionali e con un’impronta di carbonio ridotta del 25%.
Con questo progetto innovativo, SABIC, ENGIE e Solarge dimostrano come l’Europa stia guidando la transizione energetica verso soluzioni rinnovabili e circolari. L’inaugurazione a Genk rappresenta un traguardo significativo, e l’impianto appena avviato contribuirà per decenni a un futuro più sostenibile per l’intera regione e per il settore industriale europeo.