Focus Progetti

07.08.2013
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Inaugurato a Bari il primo impianto geotermico sul Palazzo Regionale

Il progetto prevede l’installazione di una ventina di impianti di geotermia per la climatizzazione di edifici della Regione.
E’ stato inaugurato nei giorni scorsi a Bari il primo impianto geotermico del Sud Italia realizzato nell’edificio della Regione Puglia per la climatizzazione degli ambienti.

Impianto dalle caratteristiche estremamente innovative, composto da pompa di calore ad alta efficienza collegata a sonde in polietilene infisse nel sottosuolo del cortile del palazzo che fungono da scambiatori di calore tra il terreno e la falda sottostante, fa parte di un progetto ambizioso da 10 milioni di euro (finanziamento europeo) che ha come obiettivo l’efficientamento energetico di quasi tutto il patrimonio edilizio regionale.

L’impianto geotermico di Bari è costato circa 500mila euro ed è solo il primo impianto di una lunga serie che dovrebbe portare nei prossimi anni la geotermia al servizio di circa venti palazzi della Regione: “Questo significa risparmiare sulla bolletta elettrica - ha affermato il presidente della Regione Nichi Vendola durante l’inaugurazione dell’impianto - Ad esempio, con l'installazione di impianti geotermici in ogni palazzo, il risparmio si aggirerà tra i 20 e i 50mila euro all'anno, mentre le riduzioni di emissioni di C02 nell'aria si aggireranno tra le 30 e 80mila tonnellate l'anno”.