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Rehau Spa
• 20.11.2015
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Il sistema geotermico RAUGEO di REHAU, per qualsiasi tipo di progetto
Sfruttare l'energia geotermica tramite i collettori o le sonde del sistema geotermico RAUGEO di REHAU. Il sistema che si adatta a qualsiasi progetto.
RAUGEO è il sistema geotermico di REHAU disponibile in tre versioni, per soddisfare qualsiasi esigenza progettuale: con installazione orizzontale e collettori geotermici, in versione verticale con sonde geotermiche, oppure in versione verticale con sonde elicoidali.
Il sistema geotermico RAUGEO, nelle sue diverse versioni, è composto da tubi, sonde geotermiche verticali, collettori geotermici orizzontali, sonde elicoidali e pilastri energetici, allo scopo di estrarre l’energia geotermica dal terreno e utilizzarla per il riscaldamento ed il raffrescamento di abitazioni, uffici, industrie o qualsiasi altro tipo di edificio, di qualsiasi dimensione.
A partire da una profondità di circa 15-20 metri rispetto alla superficie del terreno, si ha una zona a temperatura costante, in cui il calore è fornito esclusivamente dal flusso termico proveniente dall’interno della terra, con un incremento medio progressivo di 1°C ogni 33 metri di profondità.
Per sfruttare il calore terrestre vengono utilizzate in genere pompe di calore, che funzionano secondo lo stesso principio dei frigoriferi (principio di Carnot): analogamente, nelle tecniche di estrazione di energia dal terreno il calore viene ricavato attraverso un circuito chiuso.
Lo scambio di calore avviene mediante le tubazioni della serie RAUGEO, al cui interno circola un fluido termovettore (salamoia). La disposizione delle tubazioni, che svolgono la funzione di scambiatore di calore, può avvenire sia orizzontalmente ad una profondità compresa tra circa 1-2 metri (detti generalmente collettori geotermici), che verticalmente, con sistemi di tubazioni verticali di profondità generalmente compresa tra i 70 ed i 150 metri (dette generalmente sonde geotermiche), oppure, sempre in verticale, utilizzando una “sonda elicoidale” costituita da una tubazione disposta a spirale all’interno di una perforazione del diametro di circa 50 cm, profonda circa 5 metri. In superficie, i tubi delle sonde sono convogliati ad un apposito collettore, le cui uscite vengono poi condotte all’alimentazione della pompa di calore.
Il sistema geotermico RAUGEO, nelle sue diverse versioni, è composto da tubi, sonde geotermiche verticali, collettori geotermici orizzontali, sonde elicoidali e pilastri energetici, allo scopo di estrarre l’energia geotermica dal terreno e utilizzarla per il riscaldamento ed il raffrescamento di abitazioni, uffici, industrie o qualsiasi altro tipo di edificio, di qualsiasi dimensione.
Come funziona il riscaldamento/raffrescamento geotermico
A partire da una profondità di circa 15-20 metri rispetto alla superficie del terreno, si ha una zona a temperatura costante, in cui il calore è fornito esclusivamente dal flusso termico proveniente dall’interno della terra, con un incremento medio progressivo di 1°C ogni 33 metri di profondità.
Per sfruttare il calore terrestre vengono utilizzate in genere pompe di calore, che funzionano secondo lo stesso principio dei frigoriferi (principio di Carnot): analogamente, nelle tecniche di estrazione di energia dal terreno il calore viene ricavato attraverso un circuito chiuso.
Caratteristiche e prestazioni del sistema geotermico Rugeo
Lo scambio di calore avviene mediante le tubazioni della serie RAUGEO, al cui interno circola un fluido termovettore (salamoia). La disposizione delle tubazioni, che svolgono la funzione di scambiatore di calore, può avvenire sia orizzontalmente ad una profondità compresa tra circa 1-2 metri (detti generalmente collettori geotermici), che verticalmente, con sistemi di tubazioni verticali di profondità generalmente compresa tra i 70 ed i 150 metri (dette generalmente sonde geotermiche), oppure, sempre in verticale, utilizzando una “sonda elicoidale” costituita da una tubazione disposta a spirale all’interno di una perforazione del diametro di circa 50 cm, profonda circa 5 metri. In superficie, i tubi delle sonde sono convogliati ad un apposito collettore, le cui uscite vengono poi condotte all’alimentazione della pompa di calore.
