Focus Dal mondo

23.04.2014
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Il Consiglio Europeo sancisce la graduale riduzione dei gas fluorurati a effetto serra (F-gas)

L'utilizzo degli idrocarburi sarà ridotto del 79% entro il 2030. Si attende Gennaio 2015 per l'entrata in vigore del nuovo regolamento, che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale Europea entro Maggio.
Il consiglio europeo ha approvato il 14 Aprile la nuova regolamentazione sui gas fluorurati (F-gas), nella versione già licenziata dal Parlamento Europeo (ne avevamo parlato qui).

Il Parlamento europeo, esprimendosi in materia di gas fluorurati a effetto serra (F-gas), aveva decretato che, a partire dal 2022-2025, l'impiego degli stessi sarebbe stato vietato nei nuovi prodotti immessi sul mercato, al fine di ridurne progressivamente l'utilizzo fino al 79% entro il 2030.

Per il nuovo regolamento bisognerà attendere la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea che dovrebbe avvenire entro la fine di Maggio, con l'entrata in vigore dello stesso nel mese di Gennaio 2015.

La nuova normativa prevede la riduzione progressiva dell'impiego dei gas fluorurati a effetto serra fino a due terzi del livello ad oggi utilizzato. L'utilizzo dei F-gas in alcuni dispositivi, come per esempio i refrigeratori e i condizionatori, sarà vietato laddove prodotti alternativi più eco-compatibili siano disponibili. La nuova regolamentazione contribuitrà al raggiungimento degli obiettivi europei legati a clima e ambiente oltre ad offrire nuove opportunità di business per le aziende europee nei mercati delle tecnologie alternative.

Inoltre, la nuova regolamentazione pone le condizioni del reimpiego nel mercato dei prodotti e dei dispositivi che contengono F-gas, purché ne vengano previsti precisi limiti quantitativi.

La normativa prevede il divieto di immissione nel mercato per i seguenti prodotti:

Refrigeratori e congelatori domestici contenenti idrofluorocarburi (Hfc) con Gwp (potenziale di riscaldamento globale) maggiore di 150, dal 1° Gennaio 2015;
Refrigeratori e congelatori ad uso commerciale contenenti livelli di Hfc con un Gwp superiore a 2500, dal 1° Gennaio 2020. La soglia verrà ulteriormente diminuita a 150 dal 2022;
Dispositivi di refrigerazione statica con livelli di Gwp pari o superiore a 2500, dal 1° Gennaio 2020;
Sistemi di refrigerazione centralizzati multipack per uso commerciale con una capacità di 40 kW o più che contengono gas fluorurati con potenziale di riscaldamento globale maggiore o uguale a 150, dal 1° Gennaio 2022;
Dispositivi mobili di aria condizionata con livelli di Gwp superiori a 150, dal 1° Gennaio 2020;
− Impianti di condizionamento monosplit contenenti meno di 3 Kg di F-gases, con livelli superiori a 750 Gwp, dal 1° Gennaio 2025;
Aerosol tecnici che contengano Hfc con livelli superiori a 150 Gwp ed emissione di poliestere, dal 1° Gennaio 2020.

A tal proposito, Marco Buoni vicePresidente AREA (Associazione Europea Condizionamento e Refrigerazione) esprime soddisfazione riguardo l’approvazione del nuovo regolamento F-gas, dichiarando: “Verrà in particolare premiata l’innovazione e la professionalità di tutti i Tecnici interessati da questi cambiamenti. I gas refrigeranti, responsabili del problema climatico, potranno essere finalmente venduti solamente a personale qualificato. Come rappresentante dell’Associazione Europea ho solamente qualche perplessità circa i tempi con cui entreranno nel quotidiano utilizzo dei Tecnici del freddo refrigeranti che devono essere gestiti con particolare attenzione come l’ammoniaca, per la sua tossicità, gli idrocarburi, per la loro infiammabilità, e l’anidride carbonica, per la sua alta pressione. Ovviamente i nostri Tecnici del Freddo sono molto preparati e considereranno con particolare attenzione questi cambiamenti”.