Focus Enti e Associazioni
Questo articolo ha più di 3 anni
Guida all’acquisto delle biomasse per l’inverno: cerca la certificazione BiomassPlus®!
Risparmia, riduci le emissioni e rispetta la normativa: acquista solo biomasse dotate di certificazione BiomassPlus®
Un breve riepilogo delle caratteristiche da cercare quando si acquistano legna, bricchette e cippato per gli impianti termici a biomasse: l’importanza della certificazione BiomassPlus®.
Arriva il freddo, la pioggia e la prima neve sulle montagne. Chi non ci avesse pensato prima inizia ad acquistare le scorte di biomassa si appresta adesso ad acquistare la legna, il cippato o il bricchette per alimentare il proprio impianto termico durante l’inverno. Ma come scegliere il prodotto più efficiente, valido, ma al tempo stesso economico e sostenibile?
AIEL risponde a questa esigenza di chiarezza grazie alla certificazione di qualità, cioè BiomassPlus®, che viene rilasciata a legna, cippato o bricchette prodotti secondo standard specifici, classificandoli secondo quattro classi di qualità: A1+, A1, A2 o B.
Cercando ed acquistando solo prodotti certificati si ottengono tre vantaggi indiscutibili: si risparmia, si riducono le emissioni e ai rispetta la più recente normativa in tema di incentivi.
La legna, le bricchette e il cippato caratterizzato da certificazione BiomassPlus® infatti assicurano bassi consumi ma alto rendimento, garantendo al contempo la legalità e la tracciabilità della produzione e, con essa, piena sostenibilità ambientale.
L’associazione infatti controlla periodicamente la qualità del prodotto e la buona gestione del processo produttivo, verificando l’origine legale delle biomasse in questione e la possibilità di rintracciarne tutte le fasi del processo produttivo. Un biomassa di qualità, infatti, è prodotto seguendo un ciclo che, a parità di energia termica prodotta, permette di risparmiare il 70% delle emissioni di CO2 rispetto al gas naturale.
Un ulteriore vantaggio della certificazione BiomassPlus®, dalla stagione termica 2020-2021, sarà offerto dalla possibilità di poter accedere agli incentivi del Conto Termico.
Tra i contenuti del Protocollo d’Intesa, firmato nel contesto del Clean Air Dialogue per l’istituizione del “Piano d’Azione per il Miglioramento della Qualità dell’Aria”, è stato infatti introdotto l’obbligo di acquistare solo combustibili certificati per chi desiderasse realizzare interventi finanziati secondo il Conto Termico 3.0.
Ciò significa che gli acquirenti devono verificare, al momento dell’acquisto, che il combustibile sia: certificato in conformità con le norme ISO UNI EN 17225 parti 3,4 e 5; tracciabile e che sia prodotto secondo i criteri di sostenibilità ambientale utili a garantire un basso livello di emissioni inquinanti e di anidride carbonica.
Cercare la certificazione BiomassPlus® è il modo più veloce e pratico per scegliere il proprio combustibile tracciabile e sostenibile.
Sono due le etichette che possono essere trovate sul mercato e che certificano, in ugual misura, la qualità del prodotto.
La vecchia etichetta, valida ancora fino al 31 dicembre 2022, e la nuova etichetta, entrata in vigore lo scorso mese di settembre.

Non c’è più spazio per alcun dubbio, quindi, nell’acquistare la legna, il cippato o le bricchette per scaldarsi durante il prossimo inverno, ciò che conta è cercare le etichette che assicurano di essere in presenza di un prodotto con certificazione BiomassPlus®.
Arriva il freddo, la pioggia e la prima neve sulle montagne. Chi non ci avesse pensato prima inizia ad acquistare le scorte di biomassa si appresta adesso ad acquistare la legna, il cippato o il bricchette per alimentare il proprio impianto termico durante l’inverno. Ma come scegliere il prodotto più efficiente, valido, ma al tempo stesso economico e sostenibile?
AIEL risponde a questa esigenza di chiarezza grazie alla certificazione di qualità, cioè BiomassPlus®, che viene rilasciata a legna, cippato o bricchette prodotti secondo standard specifici, classificandoli secondo quattro classi di qualità: A1+, A1, A2 o B.
Cercando ed acquistando solo prodotti certificati si ottengono tre vantaggi indiscutibili: si risparmia, si riducono le emissioni e ai rispetta la più recente normativa in tema di incentivi.
La legna, le bricchette e il cippato caratterizzato da certificazione BiomassPlus® infatti assicurano bassi consumi ma alto rendimento, garantendo al contempo la legalità e la tracciabilità della produzione e, con essa, piena sostenibilità ambientale.
L’associazione infatti controlla periodicamente la qualità del prodotto e la buona gestione del processo produttivo, verificando l’origine legale delle biomasse in questione e la possibilità di rintracciarne tutte le fasi del processo produttivo. Un biomassa di qualità, infatti, è prodotto seguendo un ciclo che, a parità di energia termica prodotta, permette di risparmiare il 70% delle emissioni di CO2 rispetto al gas naturale.
Un ulteriore vantaggio della certificazione BiomassPlus®, dalla stagione termica 2020-2021, sarà offerto dalla possibilità di poter accedere agli incentivi del Conto Termico.
Tra i contenuti del Protocollo d’Intesa, firmato nel contesto del Clean Air Dialogue per l’istituizione del “Piano d’Azione per il Miglioramento della Qualità dell’Aria”, è stato infatti introdotto l’obbligo di acquistare solo combustibili certificati per chi desiderasse realizzare interventi finanziati secondo il Conto Termico 3.0.
Ciò significa che gli acquirenti devono verificare, al momento dell’acquisto, che il combustibile sia: certificato in conformità con le norme ISO UNI EN 17225 parti 3,4 e 5; tracciabile e che sia prodotto secondo i criteri di sostenibilità ambientale utili a garantire un basso livello di emissioni inquinanti e di anidride carbonica.
Cercare la certificazione BiomassPlus® è il modo più veloce e pratico per scegliere il proprio combustibile tracciabile e sostenibile.
Sono due le etichette che possono essere trovate sul mercato e che certificano, in ugual misura, la qualità del prodotto.
La vecchia etichetta, valida ancora fino al 31 dicembre 2022, e la nuova etichetta, entrata in vigore lo scorso mese di settembre.

Non c’è più spazio per alcun dubbio, quindi, nell’acquistare la legna, il cippato o le bricchette per scaldarsi durante il prossimo inverno, ciò che conta è cercare le etichette che assicurano di essere in presenza di un prodotto con certificazione BiomassPlus®.
