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Green Economy: prorogato al 15 maggio il bando per l’occupazione under 35
Il bando del Ministero dell’Ambiente per la Green Economy eroga finanziamenti alle aziende che assumono giovani under 35 a tempo indeterminato.
E’ stato prorogato fino al prossimo 15 maggio il termine per accedere al bando Misure per lo sviluppo dell’occupazione giovanile nel settore della green economy, promosso dal Ministero dell’Ambiente.
Inizialmente attivo fino allo scorso 26 aprile, il bando prevede 460 milioni di euro di risorse a valere sul fondo di Kyoto, di cui 390 destinati a progetti di investimento proposti da imprese individuali, società e consorzi e 10 rivolti a Srl semplificate.
Il finanziamento agevolato previsto dal bando viene erogato a condizione che l’azienda assuma almeno tre nuovi lavoratori under 35 con contratto a tempo indeterminato: nel caso le assunzioni fossero maggiori di tre, un terzo dei neoassunti deve essere laureato entro i 28 anni (per le Esco, le Srl e le Pmi il limite minimo è di un assunto): i programmi di investimento devono avere un valore minimo di 1 milione di euro.
Il bando prevede finanziamenti per i seguenti interventi:
- progetti di ricerca, sviluppo e produzione di biocarburanti di 2° e 3° generazione o di prodotti intermedi chimici da biomasse mediante raffinerie;
- progetti di ricerca, sviluppo e installazione di tecnologie con solare termico, a concentrazione, solare termo-dinamico, fotovoltaico, biomasse, biogas e geotermia;
- incremento dell’efficienza energetica negli usi finali nel settore civile, industriale, terziario e social housing;
- progetti di valorizzazione di prodotti e servizi che comportino una riduzione dell’inquinamento o dell’uso di risorse nell’intero ciclo di vita.
Inizialmente attivo fino allo scorso 26 aprile, il bando prevede 460 milioni di euro di risorse a valere sul fondo di Kyoto, di cui 390 destinati a progetti di investimento proposti da imprese individuali, società e consorzi e 10 rivolti a Srl semplificate.
Il finanziamento agevolato previsto dal bando viene erogato a condizione che l’azienda assuma almeno tre nuovi lavoratori under 35 con contratto a tempo indeterminato: nel caso le assunzioni fossero maggiori di tre, un terzo dei neoassunti deve essere laureato entro i 28 anni (per le Esco, le Srl e le Pmi il limite minimo è di un assunto): i programmi di investimento devono avere un valore minimo di 1 milione di euro.
Gli interventi finanziabili dal Fondo per la Green Economy
Il bando prevede finanziamenti per i seguenti interventi:
- progetti di ricerca, sviluppo e produzione di biocarburanti di 2° e 3° generazione o di prodotti intermedi chimici da biomasse mediante raffinerie;
- progetti di ricerca, sviluppo e installazione di tecnologie con solare termico, a concentrazione, solare termo-dinamico, fotovoltaico, biomasse, biogas e geotermia;
- incremento dell’efficienza energetica negli usi finali nel settore civile, industriale, terziario e social housing;
- progetti di valorizzazione di prodotti e servizi che comportino una riduzione dell’inquinamento o dell’uso di risorse nell’intero ciclo di vita.
