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27.10.2015
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Gare di ingegneria e architettura: rispetto al 2014, calo del 30,4% da Luglio a Settembre

Gare per i servizi di ingegneria e architettura in calo del 30,4% da Luglio a Settembre, e questo risultato si ripercuote in tutto il 2015. L'osservatorio OICE-Informatel.
Le gare per i servizi di ingegneria e architettura hanno subito un calo del 30,4% da Luglio a Settembre 2015, rispetto allo stesso trimestre del 2014. E risulta in calo anche il risultato complessivo del 2015, positivo fino a Giugno, ma estremamente rallentato a partire da Luglio.

Questi i dati principali riportati dall’ultimo aggiornamento OICE-Informatel, che evidenzia come, a partire da inizio 2015, il calo relativo alle gare per i servizi di ingegneria e architettura sia, complessivamente, del 10,6%, nonostante il buon risultato registrato a Settembre (quasi +10% rispetto a Settembre 2014).

286 gare per servizi di ingegneria e architettura a Settembre, per un importo totale di 22 milioni di euro. Il numero dei bandi, rispetto al 2014, è cresciuto del 16,3%, e il loro valore dell’8,2%.

Esaminando la situazione dall’inizio del 2015, invece, le gare indette sono state quasi 3mila, per un totale di 349,3 milioni di euro. Questi dati hanno evidenziato una crescita, rispetto al 2014, del 5,7% nel numero delle gare, ma un calo del 10,6% nel valore.

Patrizia Lotti, Presidente OICE, ha commentato così la situazione: “Il pesante segno negativo del terzo trimestre 2015 sul 2014 non può che preoccuparci, anche perché si affianca ad un altro segnale negativo: il forte calo delle procedure che mettono in gara, insieme ai lavori, i servizi di ingegneria e architettura (appalti integrati, finanza di progetto e concessioni). Il Governo, che in questi giorni ha presentato la bozza di legge di stabilità per il 2016, deve tener presente che senza un forte rilancio degli investimenti in costruzioni non ci potranno essere occupazione e sviluppo e questo vale a maggiore ragione per un settore che ha visto un calo di oltre il 35% negli ultimi sette anni. A ciò si deve poi affiancare un quadro di regole chiaro, che eviti contenziosi e che miri allo sviluppo e all'efficacia degli interventi”.

Sempre alti, inoltre, i ribassi con cui vengono aggiudicate le gare: il ribasso medio sul prezzo a base d’asta per le gare indette nel 2013 è al 35,4%; per le gare indette nel 2014 scende al 29,9%; e i primi dati relativi al 2015 evidenziano un ribasso medio provvisorio del 40,2%.

Dando uno sguardo a quanto si verifica nell’insieme dei Paesi dell’Unione Europea, è possibile evidenziare come il numero dei bandi per i servizi di ingegneria e architettura mostra, dall’inizio del 2015, una crescita  del +25,7%. Il numero delle gare italiane rimane però modesto, rispetto al totale delle gare pubblicate nei Paesi dell’UE: parliamo solo dell’1,9%.

Scende in valore e sale in numero l’andamento delle gare miste, ovvero di progettazione e costruzione assieme: il valore messo in gara tra gennaio e settembre cala del 37,5% rispetto ai primi nove mesi del 2014, mentre il numero sale dello 0,2%.

Il valore dei servizi di ingegneria e architettura compresi nei bandi per appalti integrati rilevati nel 2015 è stato di circa 77,3 milioni di euro.