Focus Efficienza Energetica

10.05.2021
Questo articolo ha più di 3 anni

Le novità hi-tech di ENEA per le comunità energetiche italiane

Nuovi modelli e strumenti tecnologici da ENEA per gestire le comunità energetiche in Italia
Per migliorare e sviluppare le comunità energetiche in Italia l’ENEA si sta impegnando nella promozione di modelli innovativi che utilizzino soluzioni e strumenti altamente tecnologici, grazie anche alle nuove collaborazioni nate con gli enti locali e le istituzioni del territorio, con i quali si è creato un tavolo di confronto sul tema delle Comunità Energetiche Rinnovabili con l’obiettivo di intervenire a livello tecnologico, sociale ed economico per migliorare la sostenibilità ambientale, la qualità della vita dei cittadini e la coesione sociale.

L’ENEA, come dichiara il responsabile del laboratorio Smart Cities and Communities Stefano Pizzuti, è in prima fila nel settore dell’Internet of Things, dei Big Data e della Blockchain per migliorare l’efficienza energetica, la competitività, l’accettabilità sociale, la penetrabilità nel mercato energetico, con lo scopo di soddisfare i bisogni di comunità, cittadini, amministrazioni pubbliche e imprese.

La Divisione Smart Energy del Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili di ENEA mette  inoltre infatti a disposizione delle comunità energetiche interessate delle piattaforme urbane di condivisione di dati e servizi per il monitoraggio delle infrastrutture pubbliche ad alto consumo energetico.

All’interno della piattaforma ENEA per la cosiddetta Local Energy Community sono disponibili diversi strumenti tecnologici, come il Portale Dhomus per la raccolta, l’aggregazione e l’analisi dei dati provenienti dagli utenti residenziali, il “cruscotto” per la gestione di una CER, e inoltre sta procedendo la creazione di una piattaforma per i servizi di Local Token Economy che si basa sulla Blockchain.

L’ultima novità è RECON (Renewable Energy Community ecONomic simulator), lo strumento online per la valutazione economica delle Comunità di Energia Rinnovabile, che permette di analizzare in maniera preliminare aspetti energetici, economici e finanziari nel residenziale, basandosi sui consumi elettrici, sulle caratteristiche degli impianti e dell’edificio e su determinati aspetti monetari.

Tramite RECON gli utenti possono calcolare la produzione del proprio impianto fotovoltaico, i consumi mensili aggregati di tutte le abitazioni inserite, l’autoconsumo collettivo e la condivisione di energia tra i membri della comunità energetiche; grazie a questo strumento è possibile effettuare un’analisi economico-finanziaria per una prima valutazione dell’investimento fatto, che tiene conto di finanziamenti e incentivi.
Con RECON, ENEA intende supportare gli enti locali e gli stakeholder nella definizione di scelte consapevoli e informate che portano alla creazione di CER e di autoconsumatori collettivi per favorire il coinvolgimento dei cittadini nella transizione energetica.

“Il nostro intento è favorire un vero e proprio cambio di paradigma verso un sistema sociale ed energetico bottom-up in cui l’iniziativa parte da cittadini, istituzioni e aziende che si riuniscono in gruppi di comunità e autoconsumo, dove le parole d’ordine sono decentramento, collaborazione, partecipazione, con vantaggi in termini di maggiore sfruttamento dell’energia, flessibilità della rete, risparmi in bolletta e benefici ambientali per le minori emissioni di gas serra”, sottolinea Piero De Sabbata, responsabile del Laboratorio Cross Technologies per distretti urbani e industriali, che aggiunge che si tratta di “una possibilità che apre la strada a nuove opportunità di sviluppo per la transizione energetica del nostro Paese, come previsto anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che ha stanziato 2,2 mld di euro per la promozione di comunità energetiche e auto-consumo”.

Per il 19 maggio 2021 ENEA ha organizzato un webinar intitolato “Sviluppo e futuro delle Comunità Energetiche in Italia” che riguarda la ricerca, le istituzioni, le municipalità, le aziende e le associazioni di categoria, per sottolineare l’importanza delle comunità energetiche nel cambiamento dei comportamenti dei cittadini e nella loro partecipazione alla rigenerazione del nostro territorio. Nel corso dell’evento, online e aperto a tutti gli interessati, verranno discusse le opportunità attuali sulle comunità energetiche per arrivare a creare una visione strutturata e condivisa per la transizione energetica ed ecologia del sistema energetico italiano.