Focus Leggi/Normative
Questo articolo ha più di 3 anni
La Guida agli Ecobonus 2018 dell’Agenzia delle Entrate è online: tutte le novità
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’aggiornamento della sua Guida agli Ecobonus 2018 da cui si comprendono le novità introdotte in merito alle detrazioni fiscali per l’edilizia

Pubblicata la guida agli Ecobonus 2018 aggiornata dell’Agenzia delle Entrate con tutte le novità relative alle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico; un testo che, a distanza di quasi 10 mesi dalla pubblicazione della Legge di bilancio 2018, descrive il modo in cui questa manovra è andata a modificare le detrazioni fiscali disponibili per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
La guida aggiornata è uno strumento utilissimo per la cittadinanza, in quanto analizza nel dettaglio le caratteristiche di ogni bonus, le procedure per la loro richiesta e le fattispecie ammesse. Al suo interno viene prestata particolare attenzione alle novità che sono state introdotte il dicembre scorso con la legge n. 205 del 27 dicembre 2017 (legge di Bilancio).
La norma infatti, oltre ad aver prorogato al 31 dicembre 2018 l’ecobonus al 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, ha introdotto:
Dal 2018 si può dunque usufruire di una detrazione al 50% delle spese per l’acquisto e installazione di caldaie a condensazione di classe A e, se l’apparecchio è dotato di un sistema di termoregolazione evoluto (appartenente quindi alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02) la percentuale della detrazione riconosciuta può arrivare al 65%.
Un’ulteriore novità introdotta nel 2018 riguarda le spese per interventi condominiali su edifici in zone a rischio sismico, con percentuali di detrazione che sono state aumentate all’80 e 85% per interventi che permettono di ottenere una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi, il tutto con un tetto di spesa di 136 mila euro per unità immobiliare.
Da quest’anno è stato inoltre possibile cedere il credito corrispondente alla detrazione spettante non solo per interventi su parti comuni di edifici condominiali, ma anche per gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle singole unità immobiliari.
La guida dell’Agenzia delle Entrate si configura quindi come il documento da cui partire per analizzare e comprendere il funzionamento delle detrazioni fiscali per l’edilizia previste per il 2018: descrive infatti gli interventi per i quali sono ammessi incentivi, riassume gli adempimenti necessari e le procedure da seguire per poterne fruire.
Qui sotto trovi la versione stampabile della nuova Guida agli Ecobonus 2018 dell’Agenzia delle Entrate.
La guida aggiornata è uno strumento utilissimo per la cittadinanza, in quanto analizza nel dettaglio le caratteristiche di ogni bonus, le procedure per la loro richiesta e le fattispecie ammesse. Al suo interno viene prestata particolare attenzione alle novità che sono state introdotte il dicembre scorso con la legge n. 205 del 27 dicembre 2017 (legge di Bilancio).
La norma infatti, oltre ad aver prorogato al 31 dicembre 2018 l’ecobonus al 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, ha introdotto:
- Una riduzione al 50% della percentuale di detrazione per gli investimenti di acquisto e posa in opera di finestre ed infissi, schermature solari e per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale obsoleti con impianti a caldaia a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A.
Al pari di una riduzione al 50% delle detrazioni per le spese sostenute nel corso del 2018, fino a un massimo di 30mila euro, per l’acquisto e l’installazione di impianti di climatizzazione invernale con generatore di calore a biomasse combustibile. - L’esclusione delle spese per l’acquisto di caldaie a condensazione con efficienza inferiore alla classe A dall’elenco delle spese agevolabili.
- L’adozione di una nuova detrazione al 65%, fino a un ammontare massimo di 100mila euro, per l’acquisto e l’installazione di micro-generatori in sostituzione di impianti esistenti per il 2018.
- Una detrazione al 65% per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti composti da soluzioni ibride con pompa di calore integrata con caldaia a condensazione e per l’acquisto e la posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.
Dal 2018 si può dunque usufruire di una detrazione al 50% delle spese per l’acquisto e installazione di caldaie a condensazione di classe A e, se l’apparecchio è dotato di un sistema di termoregolazione evoluto (appartenente quindi alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02) la percentuale della detrazione riconosciuta può arrivare al 65%.
Un’ulteriore novità introdotta nel 2018 riguarda le spese per interventi condominiali su edifici in zone a rischio sismico, con percentuali di detrazione che sono state aumentate all’80 e 85% per interventi che permettono di ottenere una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi, il tutto con un tetto di spesa di 136 mila euro per unità immobiliare.
Da quest’anno è stato inoltre possibile cedere il credito corrispondente alla detrazione spettante non solo per interventi su parti comuni di edifici condominiali, ma anche per gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle singole unità immobiliari.
La guida dell’Agenzia delle Entrate si configura quindi come il documento da cui partire per analizzare e comprendere il funzionamento delle detrazioni fiscali per l’edilizia previste per il 2018: descrive infatti gli interventi per i quali sono ammessi incentivi, riassume gli adempimenti necessari e le procedure da seguire per poterne fruire.
Qui sotto trovi la versione stampabile della nuova Guida agli Ecobonus 2018 dell’Agenzia delle Entrate.