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10.03.2015
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Caldaie a condensazione e VRF i sistemi più installati in Italia nel terziario

Climatizzazione nel terziario: i tecnici installano ancora un numero maggiore di caldaie ma per il futuro scommettono sulle pompe di calore.
REF-E ha effettuato un sondaggio su 76 aziende installatrici, che hanno installato circa 1500 sistemi di riscaldamento e condizionamento negli uffici italiani nel 2013.

La caldaia a condensazione, alimentata a gas naturale, è la principale tecnologia combustibile fossile in termini di vendite e installazione nel settore degli uffici, con una diffusione più ampia nei nuovi edifici, piuttosto che in quelli già esistenti.

Tra le tecnologie rinnovabili, negli edifici di nuova costruzione le più diffuse sono le pompe di calore a flusso di refrigerante variabile (VRF), che hanno maggior peso rispetto alle pompe di calore aria-acqua e acqua-acqua, mentre negli edifici esistenti accade il contrario.

I dati della ricerca REF-E mostrano che le tecnologie a biomasse combustibili hanno una bassa diffusione nel mercato: nel terziario in generale, negli uffici in particolare.

Climatizzazione nel terziario REF-E

Il consumo di energia nel settore terziario in Italia ha influito per il 3% nella quota di risparmio energetico nazionale tra il 2007 e il 2012, ma questa percentuale è destinata a salire all’8% tra il 2011 e il 2020.

Le informazioni disponibili mostrano che nel 70% dei casi gli uffici sono all’interno di immobili che comprendono anche unità residenziali, con le quali condividono un sistema di riscaldamento centralizzato. Il mix energetico degli edifici misti uffici/residenze mostra una prevalenza di tecnologie gas-combustibili (54%), una quota significativa di elettricità (21%) e gasolio (12%).

Le risposte al sondaggio indicano una diffusione importante di caldaie a gas efficienti, che sostituiscono per la maggior parte caldaie più obsolete, mentre i sistemi di condensazione già esistenti vengono sostituiti molto poco.


Punti di forza delle tecnologie disponibili e trend del marcato attesi


Costi operativi, incentivi e benefici ambientali sono punti di forza ugualmente importanti per caldaie a condensazione e pompe di calore, ma la prospettiva degli installatori per il medio termine è più positiva per tutte le tecnologie a pompa di calore.

Climatizzazione nel terziario indagine REF-E 2013

Diversamente dal settore residenziale, dove la competizione è feroce tra una pluralità di risorse energetiche per riscaldamento e condizionamento, negli uffici la scelta è limitata a gas ed elettricità.

La caldaia a condensazione è la principale tecnologia combustibile fossile installata al momento, mentre le prospettive future sono più positive per le pompe di calore.