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22.02.2021
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Transizione energetica: ITALIA SOLARE scrive al nuovo Governo per puntare sul fotovoltaico

Una lettera di ITALIA SOLARE al nuovo Governo per puntare sul fotovoltaico
ITALIA SOLARE, l’associazione italiana che si occupa della promozione dell’uso del fotovoltaico, nei giorni scorsi ha inviato una lettera a Roberto Cingolani, il nuovo Ministro della Transizione Energetica, per evidenziare le emergenze relative al settore fotovoltaico nell’ottica degli obiettivi sostenibili che il nuovo governo si è dato.

“Il solare fotovoltaico negli ultimi anni ha registrato innovazioni tecnologiche sostanziali, tali da conquistare il ruolo di leadership mondiale tra tutte le fonti energetiche. Questo è il momento dell’innovazione legislativa, urgente più che mai” scrive il Presidente di ITALIA SOLARE Paolo Rocco Viscontini.

La lettera redatta, disponibile in forma integrale nel sito dell’associazione, illustra in 7 punti cardine le azioni necessarie alla transizione energetica del paese, di seguito sintetizzate:
 
  1. Modifiche legislative
È necessario creare nuove leggi, semplificare e velocizzare  i procedimenti autorizzativi per sfruttare a pieno le energie rinnovabili; è inoltre urgente eliminare i sussidi alle fonti fossili.
 
  1. Rivalutazione del DM FER1
È da riesaminare la parte dedicata agli impianti fotovoltaici su tetti e terreni industriali.
 
  1. Modifica al Superbonus 110%
Occorre prolungare la durata di queste agevolazioni riducendone man mano la percentuale e basandola sul reddito.
 
  1. Revisione del PNRR
Rivalutare gli incentivi ai grandi impianti sui terreni agricoli e favorire gli accumuli elettrochimici, l’idrogeno verde e la mobilità elettrica.
 
  1. Favoreggiamento delle comunità energetiche
Promuovere i sistemi di autoconsumo favorendo la diffusione dei sistemi di accumulo.
 
  1. Revisione del Capacity Market
Rivedere il mercato della capacità sulla base della domanda di energia e del contributo degli impianti della generazione distribuita.
 
  1. Riorganizzazione del sistema elettrico
La gestione statale dovrebbe essere confinata alla sola proprietà delle aziende titolari e gestrici delle reti, istituendo un organo indipendente per sviluppare reti, potenza e capacità necessarie ai diversi territori.

Come evidenziato da ITALIA SOLARE,  l’Italia ricopre un ruolo marginale a livello europeo nell’installazione annuale di impianti fotovoltaici. La transizione energetica promossa da nuovo governo può rappresentare l’occasione di aumento di PIL, occupazione e tecnologie nel settore delle rinnovabili dimostrando il potenziale dell’industria del nostro paese.