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Pubblicati i dati dell’Osservatorio FER, +23% nel primo trimestre 2020
ANIE ha pubblicato il proprio Osservatorio FER relativo alle nuove installazioni di impianti rinnovabili nel primo trimestre del 2020

Come di consueto, ANIE Rinnovabili condivide il proprio Osservatorio FER relativo alle nuove installazioni di fotovoltaico, eolico e idroelettrico avvenute nel primo trimestre del 2020: complessivamente le nuove installazioni hanno raggiunto un valore pari a 178 MW di potenza, con un aumento del +23% rispetto allo stesso periodo del 2019; i trend sono stati positivi per tutte e tre le tipologie di FER, con il fotovoltaico che è aumentato del +9%, l’eolico cresciuto del +7% e l’idroelettrico più che duplicato al +250%.
Nonostante questo positivo aumento, l’associazione di Federazione ANIE spiega che i risultati raggiunti nel primo trimestre sono ancora lontani dalla media annua di 330 MW/mese che sarebbe necessaria per raggiungere gli obiettivi al 2030.
Da un’analisi dei risultati della seconda asta del DM FER 4.7.2019 appare evidente che vada affrontato al più presto il tema della semplificazione degli iter autorizzativi, che andrebbe tra l’altro trattato in relazione alle tematiche ambientali. Un esempio dello stretto legame tra questi due aspetti è ad esempio la recente approvazione del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale (PTPR) della Regione Lazio, che osteggia gli impianti fotovoltaici a terra.
Per evitare il rischio di non sfruttare gli stanziamenti economici a disposizione dal DM FER, ANIE Rinnovabili ritiene fondamentale procedere ad una revisione di alcuni aspetti del DM. Ci si riferisce in particolare alla possibilità di spostare i fondi inutilizzati del Gruppo A2 al Gruppo A, oltre che ad incrementare il numero di bandi con almeno altre 2 sessioni dopo settembre 2021, così che sia possibile recuperare il tempo necessario a far autorizzare gli impianti.
Complessivamente i risultati dei primi mesi del 2020 sono stati in linea con la media mensile del 2020, anche se – probabilmente per via delle limitazioni dovute al lockdown, in marzo è stato registrato un calo di 11 MW nelle installazioni di fotovoltaico rispetto a febbraio.
Nel primo trimestre dell’anno il 45% delle nuove installazioni è rappresentato da impianti con potenza inferiore ai 20 kW, mentre il 62% delle nuove installazioni ha taglia uguale o superiore a 10 kW.
Anche l’eolico ha avuto un risultato positivo nel primo trimestre del 2020, anche se il numero di unità di produzione in questi tre mesi è calata del -33% rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel mese di gennaio non ci sono state nuove installazioni, mentre tra febbraio e marzo è stata installata una potenza complessiva di 33 MW grazie all’attivazione di alcuni impianti di grande taglia nel sud d’Italia.
La potenza da idroelettrico invece è aumentata notevolmente a marzo 2020 grazie all’attivazione di un impianto da 13,4 MW in Valle d’Aosta. Rispetto allo stesso periodo del 2019, nel 2020 sono aumentate del 65% le unità di produzione idroelettrica connesse, il 23% del totale è costituito da impianti di taglia inferiore a 1MW.
Per informazioni più dettagliate sull’evoluzione degli impianti FER nel primo trimestre 2020, alleghiamo a questo focus il comunicato stampa ufficiale prodotto da ANIE rinnovabili che descrive sommariamente le stime dell’Osservatorio FER.
Nonostante questo positivo aumento, l’associazione di Federazione ANIE spiega che i risultati raggiunti nel primo trimestre sono ancora lontani dalla media annua di 330 MW/mese che sarebbe necessaria per raggiungere gli obiettivi al 2030.
Da un’analisi dei risultati della seconda asta del DM FER 4.7.2019 appare evidente che vada affrontato al più presto il tema della semplificazione degli iter autorizzativi, che andrebbe tra l’altro trattato in relazione alle tematiche ambientali. Un esempio dello stretto legame tra questi due aspetti è ad esempio la recente approvazione del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale (PTPR) della Regione Lazio, che osteggia gli impianti fotovoltaici a terra.
Per evitare il rischio di non sfruttare gli stanziamenti economici a disposizione dal DM FER, ANIE Rinnovabili ritiene fondamentale procedere ad una revisione di alcuni aspetti del DM. Ci si riferisce in particolare alla possibilità di spostare i fondi inutilizzati del Gruppo A2 al Gruppo A, oltre che ad incrementare il numero di bandi con almeno altre 2 sessioni dopo settembre 2021, così che sia possibile recuperare il tempo necessario a far autorizzare gli impianti.
Complessivamente i risultati dei primi mesi del 2020 sono stati in linea con la media mensile del 2020, anche se – probabilmente per via delle limitazioni dovute al lockdown, in marzo è stato registrato un calo di 11 MW nelle installazioni di fotovoltaico rispetto a febbraio.
Nel primo trimestre dell’anno il 45% delle nuove installazioni è rappresentato da impianti con potenza inferiore ai 20 kW, mentre il 62% delle nuove installazioni ha taglia uguale o superiore a 10 kW.
Anche l’eolico ha avuto un risultato positivo nel primo trimestre del 2020, anche se il numero di unità di produzione in questi tre mesi è calata del -33% rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel mese di gennaio non ci sono state nuove installazioni, mentre tra febbraio e marzo è stata installata una potenza complessiva di 33 MW grazie all’attivazione di alcuni impianti di grande taglia nel sud d’Italia.
La potenza da idroelettrico invece è aumentata notevolmente a marzo 2020 grazie all’attivazione di un impianto da 13,4 MW in Valle d’Aosta. Rispetto allo stesso periodo del 2019, nel 2020 sono aumentate del 65% le unità di produzione idroelettrica connesse, il 23% del totale è costituito da impianti di taglia inferiore a 1MW.
Per informazioni più dettagliate sull’evoluzione degli impianti FER nel primo trimestre 2020, alleghiamo a questo focus il comunicato stampa ufficiale prodotto da ANIE rinnovabili che descrive sommariamente le stime dell’Osservatorio FER.