Focus Efficienza Energetica

08.04.2020
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Rinnovabili: nel 2019 installati 176 GW, il 72% della nuova potenza globale

Eolico e fotovoltaico producono oltre la metà dell’energia mondiale da rinnovabili, queste tecnologie rappresentano il 90% delle nuove installazioni nel 2019
Il 2019 ha fatto registrare un nuovo record per le rinnovabili, che hanno rappresentato il 72% dei nuovi impianti energetici installati, per una capacità globale di 176 gigawatt, lo hanno rilevato i dati dell’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili IRENA presentati nell’ultimo report annuale Renewable Capacity Statistics 2020.
 
Globalmente nel 2019 le rinnovabili hanno registrato un’espansione del 7,6%, ma è stata l’Asia a dominare in questo senso, dal momento che nel continente è stata installata più della metà della potenza totale, ben il 54%. Purtroppo rispetto al 2018 è stato evidenziato un lieve calo nella crescita delle rinnovabili, nonostante ciò la crescita delle FER ha superato quella delle fonti fossili per un 2,6%, confermando ancora una volta il trend positivo delle fonti green che continua ad essere positivo ormai dal 2012.
Un altro dato particolarmente rilevante riguarda eolico e solare, che hanno contribuito per il 90% al totale della nuova capacità energetica installata nel 2019.
 
“L’energia rinnovabile è una fonte efficiente che isola i mercati dell’energia e i consumatori dalla volatilità dei prezzi, facilita la stabilità economica e stimola la crescita sostenibile ha commentato il Direttore-Generale IRENA Francesco La Camera. “Dal momento che le nuove installazioni di impianti ad energia rinnovabile hanno rappresentato la maggior parte della nuova capacità installata, risulta evidente come molte nazioni e regioni riconoscano il potenziale della transizione energetica e dei suoi possibili output positivi”.

“Mentre la traiettoria è positiva, si chiede di fare di più per portare l’energia globale su un percorso di sviluppo sostenibile e mitigazione climatica – considerando che entrambe offrono dei benefici economici significativi ha approfondito il Direttore La Camera. “In questo periodo impegnativo, ci viene ricordata l’importanza di fornire strumenti di resilienza alle nostre economie. Quella appena iniziata dovrà essere una decade di azione, per la quale serviranno politiche che permettano di stimolare gli investimenti e accelerino l’adozione delle rinnovabili.
 
Le rinnovabili nel 2019 hanno rappresentato almeno il 70% delle nuove installazioni in praticamente tutto il mondo, a eccezione dell’Africa e del Medio Oriente, dove le percentuali raggiunte sono state rispettivamente il 52% e il 26%. L’insieme dei nuovi impianti FER ha aumentato la capacità energetica globale del 34,7%, un valore di poco superiore al 33,3% raggiunto nel 2018. L’espansione delle fonti non rinnovabili invece ha seguito il proprio pattern di lungo periodo, crescendo stabilmente in Asia, Medio Oriente e Africa, subendo invece stabili disattivazioni in Europa e Nord America.
 
A farla da padroni, ancora una volta, sono solare ed eolico. Nel mondo nel 2019 sono stati installati impianti solari per 98 GW, il 60% dei quali localizzati nel continente asiatico; mentre i nuovi impianti eolici hanno raggiunto una potenza complessiva di 60 GW, in particolare grazie alle installazioni in Asia (26 GW) e negli Stati Uniti (9GW). Nel mondo, oggi, solare ed eolico producono rispettivamente 623 GW e 586 GW di energia, cioè indicativamente la metà dell’energia rinnovabile mondiale.
Le altre fonti rinnovabili nel 2019 hanno fatto registrare valori di crescita modesti: idroelettrico (+12 GW), bioenergia (+6 GW), geotermico (+700 MW) ed energia marina (+500 MW).


 
Nonostante un rallentamento rispetto ai dati del 2018, l’Asia si è confermata la regione più attiva, avendo installato più della metà dei nuovi impianti nel 2019. In Europa e in Nord America è stata registrata una crescita anno su anno, mentre in Africa lo scorso anno sono stati installati 2 GW di capacità da rinnovabili, cioè la metà dei 4 GW installati nel 2018.