Flir Systems presenta tre nuove telecamere a infrarossi per la rilevazione ottica dei gas

Flir Systems, da oltre 50 anni leader mondiale nella progettazione e produzione di termocamere adatte ad un'ampia gamma di applicazioni, è lieta di annunciare l’introduzione di tre nuovi modelli di termocamere per la rilevazione ottica avanzata dei gas in ambito industriale, in centrali elettriche, in impianti chimici e petrolchimici e in piattaforme offshore.

FLIR G300a, FLIR G300pt e FLIR A6604 sono termocamere a infrarossi in grado di rilevare perdite di gas a distanza di sicurezza, rivelandosi dunque strumenti indispensabili per un monitoraggio sicuro ed efficiente dei gasdotti e degli impianti, senza interrompere le normali operazioni e minimizzando eventuali danni ambientali, dato che possono evidenziare le emissioni involontarie di decine di composti volatili, organici e inorganici.

Le termocamere FLIR operano “come un sesto senso”, afferma Andy Teich, Presidente e CEO del brand, salvando vite umane, aumentando l’efficienza energetica e proteggendo l’ambiente.

I gas rilevati dalle nuove termocamere FLIR sono i seguenti: benzene, etanolo, etilbenzene, eptano, esano, isoprene, metanolo, MEK, MIBK, ottano, pentano, 1-pentano, toluene, xilene, butano, etano, metano, propano, etilene e propilene.

I modelli OGI FLIR si compongono per un rilevatore raffreddato ad antimoniuro di indio (InSb), che migliora la sensibilità della camera, permettendo di rilevare fino alle più piccole emissioni di gas. Inoltre, sono compatibili con GEV/Genicam, e possono essere controllati via Ethernet o integrati in qualsiasi rete TCP/IP.

I modelli G300a e G300pt vantano una risoluzione di 320 × 240 pixel, mentre la A6604 ha una risoluzione di 640 × 512 pixel.

Mentre le termocamere G300a e A6604 possono richiedere una custodia opzionale, il modello G300pt è fornito già dotato di custodia, montata su una meccanica pan/tilt, la quale permette una rotazione continua della camera a 360° e un'inclinazione compresa tra +/- 90°. In questo modo è possibile sorvegliare più aree con il medesimo impianto. Inoltre, la versione G300pt è provvista di una camera per luce diurna/bassa luminosità a lungo raggio, con uscite video termico e a luce visibile disponibili contemporaneamente, così che gli utenti possano monitorare le sottostazioni elettriche e gli altri impianti all'interno dello stesso campo visivo.