Focus Bandi e Fondi

24.09.2013
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Finanziamenti alle PMI: bando da 300 milioni di incentivi per progetti innovativi

Sarà pubblicato a breve in GU il primo intervento del Fondo per la Crescita Sostenibile che sosterrà i progetti di innovazione, R&S delle PMI
300 milioni di euro per le PMI a sostegno di investimenti in Innovazione, Ricerca e Sviluppo. E’ quanto prevede il bando, pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale, che attua gli interventi previsti dal Fondo per la crescita sostenibile a sostegno delle piccole e medie imprese.
Al finanziamento previsto potranno accedere imprese che producono beni o servizi, imprese di trasporto, imprese agroindustriali, imprese artigiane che producono beni, centri di ricerca con personalità giuridica e organismi di ricerca.
I progetti congiunti dovranno essere realizzati tramite il contratto di rete, l’accordo di partenariato o il consorzio, strumenti che certificano in sostanza la collaborazione tra le imprese per il progetto.
Il contratto, infatti, deve necessariamente prevedere la suddivisione delle competenze, dei costi e delle spese a carico di ciascun partecipante, la definizione dell’uso e diffusione dei risultati del progetto. Nel contratto va poi definito chiaramente il soggetto capofila che curerà i rapporti con il Ministero, si definirà inoltre una clausola per cui, in caso di esclusione di uno dei partecipanti, le parti si impegnano a realizzare comunque il progetto.

Progetti ammessi al bando


Potranno accedere al bando i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi oppure progetti di miglioramento degli stessi attraverso tecnologie all’avanguardia (ICT, nanotecnologie, biotecnologie) e in linea con gli obiettivi del progetto Horizon 2020 (tra cui green economy ed efficienza energetica).
Il progetto, che dovrà durare tra i 18 ed i 36 mesi, avrà un costo compreso tra gli 800mila e i 3 milioni di euro: le spese finanziabili sono quelle relative al costo dei dipendenti/collaboratori, a nuovi strumenti o attrezzature, a servizi di consulenza (per brevetti o licenze), ai materiali utilizzati e a spese generali per il progetto di ricerca.
I progetti verranno finanziati tramite finanziamento agevolato della durata massima di otto anni (con tre anni di preammortamento a cui l’impresa può rinunciare del tutto o in parte): il finanziamento verrà erogato con 5 rate al massimo, in base agli stadi d’avanzamento del progetto e con un saldo finale pari al 10% dell’ammontare totale. In base alla dimensione dell’impresa cambiano anche le percentuali delle spese agevolate (70% per piccole imprese, 60% per medie imprese, 50% per le grandi imprese, 25% per organismi di ricerca).
Il bando avrà una procedura di valutazione a sportello: le modalità di inoltro delle domande, le condizioni e i dettagli del bando (punteggi massimi e soglie minime) verranno definiti con un decreto successivo.

In allegato la bozza del Bando 20 giugno 2013 non ancora pubblicata in Gazzetta Ufficiale.