Emissioni nazionali di gas serra: nel 2022 +0,1%. Ancora lontani gli obiettivi al 2030
Il settore dei trasporti contribuisce in modo significativo all’aumento delle emissioni. I dati ISPRA
L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha pubblicato il nuovo rapporto sulle emissioni nazionali di gas serra.
Gli scenari evidenziano che il Bel Paese è ancora distante dagli obiettivi al 2030 di riduzione delle emissioni.
Nel corso del 2021 e del 2022, infatti, le emissioni sono tornate a crescere in corrispondenza dell’uscita dall’emergenza Covid.
Emissioni nazionali di gas serra: dal 2020 al 2021 +8,5%
Dal 2020 al 2021 si assiste ad un +8,5% di emissioni; nonostante questo si registra anche una diminuzione del 20% rispetto al 1990, grazie all’utilizzo maggiore di fonti rinnovabili e da un miglioramento dell’efficienza energetica soprattutto nell’industria.
In particolare, l’abbassamento delle emissioni di gas serra dal 1990 al 2021 proviene principalmente dal settore energetico, manifatturiero e delle costruzioni.
Nel 2020 le energie rinnovabili hanno raggiunto un valore del 17% superiore rispetto all’obiettivo prefissato, triplicando i dati del 2004 quando le fonti pulite rappresentavano appena il 6,3%. Il 2021 raggiunge quota 19%.
Tuttavia, come spiega ISPRA le politiche messe in atto fino ad ora non sono ancora sufficienti. Le emissioni risultano comunque superiori di 11 milioni di tonnellate rispetto all’obiettivo prefissato al 2030.
Una situazione che sembra destinata a durare anche negli anni futuri, pertanto resta essenziale invertire il trend per assicurare emissioni inferiori e migliore qualità della vita.
Emissioni nazionali di gas serra: il ruolo dei trasporti
Nello specifico, il settore dei trasporti è quello che più di tutti contribuisce alle emissioni nazionali di gas serra. Nel 2021, infatti, ha contribuito per il 24,7% del totale.
ISPRA analizza brevemente anche i dati disponibili che riguardano l’anno 2022. Le emissioni si sono mantenute sostanzialmente stabili, registrando un +0,1%. Un dato parzialmente positivo se si tiene conto che nel 2022 il PIL è aumentato in seguito alla ripresa economica post-Covid.
Ancora una volta il settore dei trasporti si colloca al vertice per quanto riguarda le emissioni, mentre riscaldamento e industria registrano un calo significativo delle emissioni (rispettivamente -11,3% e -5,9%).
Scarica il rapporto completo e leggi tutti i dati!