Ecomondo 2014, Italia
tecnologie verdi
Superare la crisi è possibile, ed è oramai opinione comune e convinzione diffusa il fatto che ciò sia perseguibile attraverso investimenti in processi di produzione e consumo sostenibili.
Una crescita verde, ovvero, all’insegna dell’efficienza energetica e del ricorso a fonti rinnovabili, come sole e vento, ad esempio, risulta quindi di fondamentale importanza nella transizione da un’economia debole e repentinamente variabile, quale quella attuale, a una economia forte e stabile.
Naturalmente, un simile cambiamento necessita della collaborazione e del coinvolgimento di tutte le parti interessate, vale a dire dei rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria, delle ONG, e delle imprese dei consumatori, che, attraverso la lente di ingrandimento dell'innovazione applicata alla green economy, sono chiamati a confrontarsi sui nuovi modelli di crescita economica, sulla effettiva sostenibilità dei processi produttivi, sulla ricerca&sviluppo di tecnologie pulite, e su un approccio più etico all'urbanizzazione.
Ecomondo, la fiera internazionale sulle tecnologie verdi e sui nuovi stili di vita ecocompatibili, si è affermata negli ultimi anni quale piattaforma privilegiata del Mediterraneo per la valorizzazione e il riutilizzo dei rifiuti, dal punto di vista culturale, commerciale e tecnico-scientifico, per la promozione del risparmio idrico, dell’efficienza energetica, e del trasporto sostenibile.
La manifestazione è sorta con l’obiettivo di agevolare lo scambio di buone pratiche, conoscenze, ed esperienze virtuose tra le aziende espositrici e i loro competitor, professionisti del pubblico e privato, esperti nazionali ed internazionali, settori dell’industria e dei servizi, oltre ovviamente a vedere la partecipazione del grande pubblico dei consumatori, la cosiddetta cittadinanza attiva, che più incide, nell’adozione di un determinato stile di vita, sull’ambiente e sul pianeta.
L’appuntamento fieristico dedicato alle principali strategie, europee ed internazionali, sull'ecoinnovazione e la trasformazione del rifiuto in risorsa energetica, è in programma dal 5 all'8 novembre 2014, all’interno della diciottesima edizione di Rimini Fiera, e contestualmente ad altri eventi di primo piano come Key Energy, il salone per l’energia e la mobilità sostenibili, Cooperambiente, H2R e Città Sostenibile, fra gli altri.
Per le quattro giornate di esposizione ed i relativi percorsi di formazione e approfondimento, sono attesi circa 100 mila operatori da tutto il mondo, in particolare dell'area Euro-Mediterranea, notoriamente ricca di risorse naturali, e dunque più predisposta, rispetto ad altre, alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
L’ingresso è a pagamento, con sconti previsti per bambini e studenti.
Una crescita verde, ovvero, all’insegna dell’efficienza energetica e del ricorso a fonti rinnovabili, come sole e vento, ad esempio, risulta quindi di fondamentale importanza nella transizione da un’economia debole e repentinamente variabile, quale quella attuale, a una economia forte e stabile.
Naturalmente, un simile cambiamento necessita della collaborazione e del coinvolgimento di tutte le parti interessate, vale a dire dei rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria, delle ONG, e delle imprese dei consumatori, che, attraverso la lente di ingrandimento dell'innovazione applicata alla green economy, sono chiamati a confrontarsi sui nuovi modelli di crescita economica, sulla effettiva sostenibilità dei processi produttivi, sulla ricerca&sviluppo di tecnologie pulite, e su un approccio più etico all'urbanizzazione.
Ecomondo, la fiera internazionale sulle tecnologie verdi e sui nuovi stili di vita ecocompatibili, si è affermata negli ultimi anni quale piattaforma privilegiata del Mediterraneo per la valorizzazione e il riutilizzo dei rifiuti, dal punto di vista culturale, commerciale e tecnico-scientifico, per la promozione del risparmio idrico, dell’efficienza energetica, e del trasporto sostenibile.
La manifestazione è sorta con l’obiettivo di agevolare lo scambio di buone pratiche, conoscenze, ed esperienze virtuose tra le aziende espositrici e i loro competitor, professionisti del pubblico e privato, esperti nazionali ed internazionali, settori dell’industria e dei servizi, oltre ovviamente a vedere la partecipazione del grande pubblico dei consumatori, la cosiddetta cittadinanza attiva, che più incide, nell’adozione di un determinato stile di vita, sull’ambiente e sul pianeta.
L’appuntamento fieristico dedicato alle principali strategie, europee ed internazionali, sull'ecoinnovazione e la trasformazione del rifiuto in risorsa energetica, è in programma dal 5 all'8 novembre 2014, all’interno della diciottesima edizione di Rimini Fiera, e contestualmente ad altri eventi di primo piano come Key Energy, il salone per l’energia e la mobilità sostenibili, Cooperambiente, H2R e Città Sostenibile, fra gli altri.
Per le quattro giornate di esposizione ed i relativi percorsi di formazione e approfondimento, sono attesi circa 100 mila operatori da tutto il mondo, in particolare dell'area Euro-Mediterranea, notoriamente ricca di risorse naturali, e dunque più predisposta, rispetto ad altre, alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
L’ingresso è a pagamento, con sconti previsti per bambini e studenti.
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