L’importanza dell’isolamento delle vibrazioni degli impianti HVAC
L’utilizzo di un sistema HVAC è fondamentale per regolare temperatura, umidità e qualità dell’aria, fattori sempre più centrali e indispensabili per la salute dell’ambiente e dell’uomo.
Affinché l’impianto sia efficiente, però, è importante considerare alcuni fattori che possono influire sul suo corretto funzionamento come, ad esempio, le vibrazioni meccaniche che, inevitabilmente, vengono prodotte.
Ecco i consigli e i prodotti di Soleco engineering, specializzata nell'analisi, nella progettazione e nella produzione di antivibranti e antisismici.
Che tipo di problemi si possono incontrare se un impianto non viene isolato dalle vibrazioni?
Le vibrazioni generate dai macchinari installati negli edifici residenziali o nei luoghi di lavoro possono costituire una fonte di disturbo e ridurre notevolmente il benessere delle persone. La norma UNI 9614 pone dei limiti precisi sui valori di accettabilità di queste vibrazioni, in base alla tipologia di locali ed edifici. In particolare, vengono identificate le seguenti destinazioni d’uso: abitazioni, uffici, fabbriche e aree critiche (queste ultime si identificano come camere operatorie ospedaliere o locali tecnici in cui vengono svolti lavori di precisione).
Valori e livelli limite delle accelerazioni complessive ponderate in frequenza validi per l’asse z
a |
|
aree critiche |
5,0 10-3 |
abitazioni (notte) |
7,0 10-3 |
abitazioni (giorno) |
10,0 10-3 |
uffici |
20,0 10-3 |
fabbriche |
40,0 10-3 |
Per garantire un adeguato comfort ed evitare contenziosi legali che possono culminare in costosi lavori di adeguamento, è fondamentale mantenersi sotto questi limiti di accettabilità. Inoltre, le vibrazioni di macchinari non isolati possono trasmettersi a collegamenti rigidi, come tubazioni e travi, generando rumore strutturale e riducendo notevolmente la vita utile degli impianti.
Che soluzione propone Soleco per ovviare a questi problemi?
Negli edifici residenziali le vibrazioni più problematiche sono spesso generate dagli impianti di condizionamento, e vengono prodotte dai componenti in rotazione come ventilatori, compressori e motori. Queste vibrazioni hanno frequenze molto diverse, per cui per realizzare un corretto isolamento è importante effettuare studi e/o rilievi, a seconda del caso.
Quando si sceglie che tipo di antivibrante verrà utilizzato per evitare le vibrazioni bisogna fare molta attenzione: la selezione di un antivibrante non corretto può portare il sistema isolato ad avere frequenze naturali vicine alle frequenze forzanti, andando così a generare fenomeni di risonanza locali o globali.
In questo grafico è possibile identificare tre principali fonti di vibrazioni di una torre evaporativa:
- Ventilatori con frequenze forzanti sotto i 10 Hz
- Motore con frequenze di vibrazioni generalmente superiori a 25 Hz
- Pressione dell’aria.
Per l’isolamento delle basse frequenze generate da ventilatori non è sufficiente utilizzare cuscinetti, ma è necessario prevedere sistemi a molla ad alta deflessione, mentre per l’isolamento delle forzanti con frequenze più alte (generalmente sopra i 25 Hz) è possibile prevedere antivibranti in elastomero. Soleco, oltre agli antivibranti, progetta e dimensiona basamenti inerziali che contribuiscono a ridurre l’ampiezza delle vibrazioni e a uniformare il carico sui punti di appoggio.
Se l’installazione avviene in copertura che complicazioni ci possono essere? Soleco che soluzione fornisce?
Le norme tecniche delle costruzioni prevedono che impianti ed elementi non strutturali siano verificati, insieme alle loro connessioni alla struttura, per l’azione sismica corrispondente a ciascuno degli stati limite considerati. Pertanto, quando si utilizzano antivibranti standard, è fondamentale analizzare l’azione sismica di progetto e prevedere eventuali staffe di contenimento. Le staffe di contenimento, però, possono comportare diversi problemi, tra cui dilatazione del tempo di lavorazione e gli costi alti per la progettazione ad hoc.
Per ovviare a questi problemi, Soleco propone la sua gamma di antivibranti anti-sisma, che isolano le vibrazioni meccaniche e, allo stesso tempo, garantiscono all’unità un ancoraggio sismico. La selezione dei dispositivi antisismici viene effettuata dall’Ufficio Tecnico Soleco, che verifica i carichi e il fattore di isolamento. Uno dei tanti punti di forza dei prodotti Soleco è la qualificazione sismica ottenuta presso il Politecnico di Milano a seguito di test secondo normative ANSI-ASHRAE 171/2008 e validati da Lloyd’s Register.