DL Rilancio, c’è l’ok della Camera alla legge di conversione

Il Dl Rilancio sembra essere quasi arrivato alla conclusione del proprio iter, con il definitivo ok della camera alla legge di conversione che dovrebbe portare la normativa di uno step più vicina alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
 
Con questa nuova approvazione è stata modificata, in parte, anche la disciplina in materia di incentivi fiscali alla riqualificazione edilizia, cioè l’incentivo Superbonus 110%.

Tra le novità introdotte con quest’ultima modifica del DL si annoverano:

• La variazione dell’ammontare di spesa previsto per gli interventi di isolamento termico, che dovrà essere compreso tra 50 mila e 30 mila € a seconda che gli edifici siano unifamiliari o composti da più unità (50mila se unifamiliari, 40mila da 2 a 8 unità immobiliari per edificio, 30mila se le unità sono più di 8).
  Per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti sulle parti comuni degli edifici condominiali è stato stabilito un limite di spesa di 20mila € per unità immobiliare se l’edificio si compone di 2-8 unità e di 15.000 euro se l’edificio si compone di più di 8 unità immobiliari.
• L’introduzione dell’installazione dei pannelli solari termici tra gli interventi incentivabili per le parti comuni di edifici condominiali.
• L’incentivazione delle operazioni di allaccio alle reti di teleriscaldamento per i condomini localizzati nei comuni montani.

Potranno inoltre essere detratte le spese effettuate per la sostituzione di impianti di climatizzazione obsoleti con caldaie a condensazione almeno in classe A; per gli edifici in aree non metanizzate è inoltre possibile ricevere gli incentivi anche in caso di sostituzione di caldaie a biomassa con prodotti a 5 stelle.
 
Come annunciato qualche giorno fa, è stato approvato l’allargamento della platea dei beneficiari del Superbonus anche a chi decida di investire nella riqualificazione delle seconde case, ma anche alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale e alle associazioni e società sportive dilettantistiche.
 
Con l’art 118-quater, comma 16-bis, viene inoltre introdotta la possibilità di ricevere gli incentivi per la creazione di comunità energetiche condominiali che abbiano potenza fino a 200 kW.