Focus Efficienza Energetica

31.03.2020
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Diagnosi energetica, prorogati i termini per l’invio all’ENEA

Il MiSE ha posticipato la scadenza per l’invio della diagnosi energetica attestante i risparmi energetici conseguiti
In linea con quanto già deciso per altre scadenze che ricadono sul settore energetico, il Mise ha comunicato di aver stabilito una proroga del termine per la comunicazione dei risparmi di energia conseguiti per i soggetti obbligati.

Il comunicato della proroga, adottata in risposta alle esigenze sorte dall’emergenza sanitaria in atto, è arrivato il 27 marzo. L’obbligo di comunicazione dei risparmi di energia conseguiti, come previsto dall’articolo 7, comma 8 del decreto lgs. 102/2014, è sospeso dal giorno di entrata in vigore delle misure contenute nell’art. 103 del D.L. n.18 del 17 marso 2020 e lo sarà per tutta la durata delle stesse.
 
La comunicazione dei risparmi conseguiti slitta quindi dal 31 marzo 2020 al 22 maggio 2020, che è inteso come termine ultimo entro il quale i soggetti obbligati sono ad inviare la propria comunicazione all’ENEA.
La proroga vale per le grandi aziende, le imprese a forte consumo di energia (come stabilito dal Dlgs 102/2014) ma anche per le imprese che hanno implementato un sistema di gestione dell’energia ai sensi della norma ISO 50001.