Diagnosi energetica: dalla Lombardia un bando da oltre 2 milioni per le PMI

La Lombardia ha aperto un bando da oltre 2 milioni di euro per sostenere e incoraggiare le PMI a sottoporsi alla diagnosi energetica e ad adottare, di conseguenza, le raccomandazioni che risultano dagli stessi audit.
 
Il bando per l’efficienza energetica delle PMI, che per l’esattezza mette a disposizione 2.271.134,44 €, si rivolge alle PMI che abbiano i seguenti requisiti, al momento della presentazione della domanda:
 
- Sede legale e operativa per le quali viene richiesto il contributo in Lombardia;
- Costituite e iscritte al RI da almeno due anni al 30 Ottobre 2015;
- Costituite sotto forma di società, se si tratta di imprese di servizi;
- Ammesse al regime de minimis.
 
Nel testo del bando si specifica che sono agevolabili:
 
- La diagnosi energetica di questi edifici eseguite osservando i criteri riportati nell’Allegato 2 al D.Lgs. 102/2014, finalizzate alla valutazione dei consumi energetici e al risparmio energetico conseguibile nelle varie sedi operative in cui la PMI svolge la propria attività;
- Adozione del sistema di Gestione dell’Energia conforme alle norme ISO 50001, rilasciato da un organismo terzo, che sia accreditato e indipendente.
 
Verrà concesso il contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 5mila € per le diagnosi energetiche, e 10mila € per i Sistemi di Gestione dell’Energia ai sensi della ISO 50001.
 
A partire dal 28 Settembre 2016 sarà possibile inviare telematicamente le domande, il cui ordine cronologico di presentazione determinerà la concessione degli incentivi.
 
Clicca qui per richiederre ulteriori informazioni sul bando per la diagnosi energetica delle PMI.