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Dal Ministero 500 milioni € ai Comuni per l’efficientamento energetico
I Comuni riceveranno nel 2021 fondi ministeriali per quasi 500 milioni per la realizzazione di opere finalizzate all’efficientamento energetico e allo sviluppo sostenibile
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 291 del 23 novembre 2020, è ufficialmente entrato in vigore il nuovo Decreto Interministeriale 11 novembre 2020, con il quale il Ministero dell’Interno assegna fondi per investimenti finalizzati all’efficientamento energetico dei Comuni e per il sostegno allo sviluppo territoriale sostenibile.
Il Decreto stanzia un nuovo ammontare per circa 500 milioni di € per il 2021, fondi che andranno ai Comuni che sceglieranno di investire in opere pubbliche per l’efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sostenibili.
Tra i primi, il Ministero ammette interventi volti al miglioramento dell’efficienza dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e dell’edilizia residenziale pubblica, ma anche per l’installazione di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili.
Gli interventi finalizzati allo sviluppo territoriale sostenibile invece si riferiscono a iniziative per la mobilità sostenibile, per l’adeguamento e la messa in sicurezza delle scuole, degli edifici e del patrimonio edile italiano, ma anche per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Il finanziamento, che nello specifico ha un valore di 497.220.000 di euro sarà suddiviso tra i Comuni beneficiari che saranno tenuti ad iniziare le opere finanziate entro il 15 settembre 2021, pena la revoca del finanziamento concesso.
Il Decreto stanzia un nuovo ammontare per circa 500 milioni di € per il 2021, fondi che andranno ai Comuni che sceglieranno di investire in opere pubbliche per l’efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sostenibili.
Tra i primi, il Ministero ammette interventi volti al miglioramento dell’efficienza dell’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e dell’edilizia residenziale pubblica, ma anche per l’installazione di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili.
Gli interventi finalizzati allo sviluppo territoriale sostenibile invece si riferiscono a iniziative per la mobilità sostenibile, per l’adeguamento e la messa in sicurezza delle scuole, degli edifici e del patrimonio edile italiano, ma anche per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Il finanziamento, che nello specifico ha un valore di 497.220.000 di euro sarà suddiviso tra i Comuni beneficiari che saranno tenuti ad iniziare le opere finanziate entro il 15 settembre 2021, pena la revoca del finanziamento concesso.
