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01.06.2021
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Chi detiene le detrazioni di un immobile ristrutturato in caso di vendita? FiscoOggi risponde

FiscoOggi chiarisce una questione sul mantenimento delle detrazioni per la ristrutturazione di un immobile venduto nello stesso anno di sostenimento delle spese per i lavori
Alla posta di FiscoOggi è giunta un’altra domanda sulle detrazioni nel caso di ristrutturazioni di immobili.
Un privato cittadino chiede alla rivista dell’Agenzia delle Entrate se nel caso di vendita di un’immobile di sua proprietà, per il quale ha pagato spese straordinarie di ristrutturazione nello stesso anno in cui lo vende, può mantenere la detrazione del 50%, riportando questa specifica volontà nell’atto notarile di vendita.

FiscoOggi risponde affermativamente. Infatti se il contratto di compravendita dell’immobile stipulato nel medesimo anno in cui viene sostenuta la spesa per la ristrutturazione lo prevede, l’intera quota di detrazione può rimanere in capo al cedente che ha pagato i lavori. In mancanza di queste indicazioni nell’atto di vendita, la detrazione viene invece trasferita interamente al soggetto acquirente.

Ma nella risposta fornita al richiedente viene fatta un’ulteriore specifica. Se nell’atto di trasferimento dell’immobile manca la parte che regola il passaggio delle agevolazioni fiscali, il mantenimento delle detrazioni da parte del venditore può avvenire anche tramite una scrittura privata, che deve riportare che tale accordo esisteva sin dalla data del rogito e che dovrà essere sottoscritta da entrambe le parti contraenti e autenticata da un notaio (o da un altro pubblico ufficiale autorizzato).
In questo caso, al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi, entrambi i contribuenti dovranno essere coerenti con quanto accordato nella scrittura privata formalizzata dopo la vendita.