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Certificazione FGas: continuano ad aumentare imprese e persone certificate
Certificazione FGas: cresce il numero di imprese e persone certificate, ma Battipaglia ricorda: "Il nuovo DPR deve ancora essere emanato e deve tener conto delle osservazioni delle associazioni di categoria per semplificare gli adempimenti delle imprese".

Aumentano anche nel 1° semestre 2017 i professionisti e le imprese certificati FGas, rispecchiando la tendenza registrata negli ultimi anni.
La CNA ha infatti riportato i dati registrati da Ecocerved-Unioncamere che rilevano che nella prima metà del 2017, rispetto allo stesso periodo del 2016, le imprese certificate sono aumentate di 1000 unità, per un totale di 25277 imprese, ed è cresciuta anche la percentuale del rapporto tra imprese iscritte al registro FGas e quelle certificate, salita al 49%.
Dati positivi registrati anche per le persone dotate di patentino FGas: mentre nel 2016 erano circa 56500, quest’anno sono arrivate, al momento, a essere 58873. Il rapporto tra persone iscritte e certificate in questo caso è più alto, corrisponde al 72% e si mantiene sui livelli del 2016.
Sia le imprese che le persone che hanno conseguito la certificazione FGas sono in numero maggiore nel Nord Italia.
Carmine Battipaglia, Presidente Nazionale CNA Installazione Impianti, ha sottolineato come questi dati siano importanti per confermare il comportamento virtuoso delle aziende che, nonostante la burocrazia particolarmente onerosa, perseguono la propria volontà di rispettare le regole legate alla certificazione FGas. Il nuovo decreto che recepirà il Regolamento UE 517/2014, di cui ancora si attende l’emanazione, dovrà però tener conto delle proposte e osservazioni mosse dalle associazioni imprenditoriali del settore volte a semplificare gli adempimenti delle imprese e ridurre i costi.
“Le imprese rispondono ed è urgente che ora risponda la politica” ha concluso Battipaglia, ricordando quanto sia importante mettere il sistema imprenditoriale nelle condizioni di poter lavorare senza concorrenza sleale di operatori poco corretti che operano senza certificazione FGas.
La CNA ha infatti riportato i dati registrati da Ecocerved-Unioncamere che rilevano che nella prima metà del 2017, rispetto allo stesso periodo del 2016, le imprese certificate sono aumentate di 1000 unità, per un totale di 25277 imprese, ed è cresciuta anche la percentuale del rapporto tra imprese iscritte al registro FGas e quelle certificate, salita al 49%.
Dati positivi registrati anche per le persone dotate di patentino FGas: mentre nel 2016 erano circa 56500, quest’anno sono arrivate, al momento, a essere 58873. Il rapporto tra persone iscritte e certificate in questo caso è più alto, corrisponde al 72% e si mantiene sui livelli del 2016.
Sia le imprese che le persone che hanno conseguito la certificazione FGas sono in numero maggiore nel Nord Italia.
Carmine Battipaglia, Presidente Nazionale CNA Installazione Impianti, ha sottolineato come questi dati siano importanti per confermare il comportamento virtuoso delle aziende che, nonostante la burocrazia particolarmente onerosa, perseguono la propria volontà di rispettare le regole legate alla certificazione FGas. Il nuovo decreto che recepirà il Regolamento UE 517/2014, di cui ancora si attende l’emanazione, dovrà però tener conto delle proposte e osservazioni mosse dalle associazioni imprenditoriali del settore volte a semplificare gli adempimenti delle imprese e ridurre i costi.
“Le imprese rispondono ed è urgente che ora risponda la politica” ha concluso Battipaglia, ricordando quanto sia importante mettere il sistema imprenditoriale nelle condizioni di poter lavorare senza concorrenza sleale di operatori poco corretti che operano senza certificazione FGas.