Focus Incentivi

09.08.2022

Biometano sostenibile: stanziati 4,5 miliardi dall’UE per costruire o convertire gli impianti di produzione 

Con i finanziamenti dell’UE e il Piano nazionale per la ripresa e la resilienza l’Italia potrà disporre di risorse per iniziare a produrre biometano sostenibile da utilizzare per i trasporti e per il riscaldamento 

Recentemente la Commissione Europea ha dato la propria approvazione al regime nazionale italiano previsto dal dispositivo per la ripresa e la resilienza allo scopo di sostenere la costruzione e la gestione di impianti di produzione di biometano nuovi o convertiti

Il regime per la ripresa e la resilienza è stato creato temporaneamente per rendere le economie e le società europee più sostenibili e preparate ad affrontare le sfide e le opportunità della transizione ecologica e rientra nell’ottica italiana di ridurre le emissioni di gas serra nell’ambiente, aumentando la quantità di energie rinnovabili del Paese. 

Questo strumento finanzierà in parte il piano dell’Italia per incrementare la produzione di biometano sostenibile che è stato precedentemente approvato sia dalla Commissione che dal Consiglio UE per poter garantire all’Italia l’immissione di biocarburante nella rete nazionale del gas

Il biometano prodotto in modo sostenibile dovrà essere utilizzato esclusivamente nei settori dei trasporti e del riscaldamento e potrà usufruire degli aiuti stanziati dall’Unione Europea al fine di conseguire gli obiettivi fissati dal Green Deal in modo mirato ed efficace anche sotto il profilo economico. 

Biometano sostenibile: come verranno stanziati i 4,5 miliardi dell’UE? 

Gli aiuti economici finanziati dall’UE saranno cumulativi e verranno concessi sotto forma di: 

  • sovvenzioni agli investimenti 
  • tariffe di incentivazione 

Le sovvenzioni agli investimenti godranno di un bilancio totale di 1,7 miliardi di euro e verranno assegnate a tutti i progetti finanziati al termine della fase di costruzione, coprendo fino ad un massimo del 40% delle spese relative all’investimento. 

Con un bilancio stimato di circa 2,8 miliardi di euro, invece, la Commissione si impegnerà a versare le tariffe di incentivazione dei progetti durante la loro fase operativa, per un periodo massimo di 15 anni. Le tariffe avranno come unità di misura l’EUR/MWh e, per garantire la totale trasparenza e onestà, saranno determinante grazie a una gara di appalto competitiva basata sul principio dell'offerta a pagamento. 

Nel caso in cui si dovessero verificare aumenti elevati del prezzo del gas, le tariffe di incentivazione saranno tutelate da un meccanismo di recupero che consentirà di ottenere il rimborso per qualsiasi importo superiore ad esse. 

La Commissione Europea ha affermato che la data d’inizio per l’invio dei progetti sarà fissata a partire dal 2022 e i beneficiari concorreranno per l'importo più basso della tariffa di incentivazione necessaria per la realizzazione di un singolo progetto. 

Per beneficiare dei finanziamenti UE grazie al dispositivo per la ripresa e la resilienza la costruzione o la trasformazione di impianti di produzione di biometano dovranno essere terminate entro e non oltre il 30 giugno 2026

Margrethe Vestager, Commissario europeo responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: "Il regime di aiuti italiano che abbiamo approvato oggi promuoverà la produzione dell'UE di biometano sostenibile da utilizzare nei settori dei trasporti e del riscaldamento, in linea con il piano REPowerEU. La misura di aiuto italiana, che sarà in parte finanziata dal dispositivo per la ripresa e la resilienza, aiuterà l'Italia a conseguire i suoi obiettivi di riduzione delle emissioni, a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili russi e a migliorare la sicurezza dell'approvvigionamento di gas, limitando nel contempo le possibili distorsioni della concorrenza." 

L’intervento dell’Unione Europea aiuta l’Italia ad affrontare il processo di allontanamento dalla dipendenza dai combustibili fossili russi, accelerando la corsa verso la transizione verde

La Commissione Europea, nell’esprimere le proprie valutazioni riguardanti il progetto di costruzione o conversione di impianti di produzione di biometano, ha ribadito che l'aiuto fornito dall’UE produce un effetto di incentivazione verso tutti colore che, altrimenti, non avrebbero mai avuto la possibilità di finanziare questo progetto virtuoso e sostenibile per l’ambiente.