BIM e digitalizzazione degli impianti radianti: la visione integrata di Indecal
Indecal porta il BIM nella progettazione degli impianti radianti, semplificando i flussi e migliorando efficienza, collaborazione e sostenibilità
La climatizzazione radiante è oggi uno degli ambiti più dinamici dell’impiantistica, grazie alla sua capacità di coniugare comfort, efficienza energetica e sostenibilità. Tuttavia, la crescente complessità dei progetti edilizi richiede strumenti che semplifichino il lavoro dei professionisti e garantiscano un coordinamento efficace tra tutte le discipline coinvolte. È in questo contesto che il BIM (Building Information Modeling) e la digitalizzazione diventano elementi strategici: tecnologie capaci di trasformare il modo in cui gli impianti vengono concepiti, progettati e realizzati.
Indecal, realtà italiana con una lunga tradizione nell’innovazione degli impianti radianti, ha fatto della digitalizzazione una delle proprie leve di crescita, mettendo a disposizione di progettisti e installatori librerie BIM complete e strumenti di supporto che consentono di integrare i sistemi radianti in maniera semplice e precisa.
Dalla progettazione tradizionale al BIM: un salto di qualità per i sistemi radianti
La progettazione tradizionale degli impianti spesso si scontra con limiti evidenti: elaborati 2D frammentati, informazioni parziali, rischi di incongruenze tra architetti, ingegneri e impiantisti. Il BIM ribalta questa logica, consentendo di lavorare su un unico modello digitale nel quale confluiscono dati strutturali, architettonici e impiantistici. In questo ambiente condiviso, l’inserimento delle soluzioni radianti Indecal diventa immediato e preciso: i modelli tridimensionali, arricchiti da parametri tecnici, permettono di verificare da subito ingombri, prestazioni e compatibilità con gli altri impianti.
Il risultato è una progettazione più veloce, coordinata e affidabile, con minori rischi di errore e una migliore capacità di prevedere costi e prestazioni nel tempo.
Librerie digitali complete per una progettazione semplificata
Uno dei punti di forza della proposta Indecal è la disponibilità di librerie BIM aggiornate, scaricabili in formato Revit dai principali portali tecnici. Questi modelli non si limitano a rappresentazioni grafiche, ma contengono informazioni dettagliate sulle caratteristiche tecniche di ogni soluzione: spessori, materiali, resa termica, compatibilità con pompe di calore a bassa temperatura e tipologie di posa.
Che si tratti di un sistema a basso spessore come Slim 18, ideale nelle ristrutturazioni, o di pannelli modulari destinati a grandi superfici, i progettisti hanno la possibilità di integrare con pochi clic la soluzione più adatta, scegliendo tra varianti e configurazioni senza perdere tempo in rilievi o adattamenti manuali. Questa digitalizzazione si traduce in un notevole risparmio di tempo e in una maggiore affidabilità del progetto.
Collaborazione e coordinamento: il valore aggiunto della digitalizzazione
Oltre a facilitare la fase di disegno, il BIM diventa uno strumento prezioso per la collaborazione tra i diversi attori della filiera edilizia. Attraverso il modello digitale condiviso, architetti, ingegneri, imprese e installatori possono accedere alle stesse informazioni, aggiornate in tempo reale. Questo riduce drasticamente il rischio di interferenze in cantiere, semplifica la comunicazione tra le parti e consente di pianificare con maggiore efficienza le attività operative.
In altre parole, il BIM non è solo un supporto tecnico alla progettazione, ma un vero e proprio metodo di lavoro integrato, in grado di migliorare la qualità esecutiva e ottimizzare le tempistiche di realizzazione. Per i sistemi radianti, che devono convivere con strutture, rivestimenti e altri impianti, questa sinergia rappresenta un vantaggio determinante.
Efficienza energetica e sostenibilità monitorate in digitale
L’utilizzo del BIM consente non solo di disegnare e coordinare l’impianto, ma anche di simulare e monitorare le prestazioni energetiche del sistema radiante. Grazie ai dati tecnici inseriti nei modelli digitali, è possibile valutare in anticipo consumi, rese e comfort ambientale. Abbinati a pompe di calore a bassa temperatura, i sistemi radianti Indecal possono garantire risparmi energetici fino al 70% rispetto agli impianti tradizionali, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità richiesti dal mercato e dalle normative europee.
La digitalizzazione diventa quindi anche uno strumento di responsabilità ambientale, capace di quantificare i benefici reali degli impianti e supportare progettisti e committenti nelle scelte più consapevoli.
Indecal: partner digitale per i professionisti dell’impiantistica
La scelta di investire nel BIM e nella digitalizzazione conferma la volontà di Indecal di essere non solo un fornitore di soluzioni radianti, ma un vero e proprio partner al fianco dei professionisti. La possibilità di accedere a librerie digitali complete, di integrare i sistemi in ambienti collaborativi e di valutare in anticipo le prestazioni degli impianti rende la progettazione più semplice, rapida e affidabile.
Per architetti, ingegneri e installatori si traduce in un vantaggio competitivo concreto: la possibilità di offrire ai clienti finali edifici più efficienti, confortevoli e sostenibili, realizzati in tempi ridotti e con costi sotto controllo.
